Covid e crisi economia, Per Siena: “Tagliamo l’Imu a chi riduce l’affitto”

Precisato che con il Dpcm del 24 ottobre, ” il Governo ha disposto orari di apertura ridotti o  chiusure complete o parziali di molte delle attività commerciali che subiranno, in tale senso, ricadute dirette con effetti senz’altro negativi sugli aspetti economici delle stesse” viene chiesta  “una riduzione percentuale dell’aliquota Imu esclusivamente ai contratti di locazione per i quali i proprietari hanno accordato una riduzione sull’affitto pari o superiore al 20% mensile di quanto stipulato” è la proposta, annunciata nel sito di Pierluigi Piccini, contenuta nell’ipotesi di delibera che i consiglieri del gruppo di Per Siena e che, se approvata dal consiglio comunale di Siena, avrebbe effetto “per il periodo emergenziale Covid-19“, come si legge nell’atto.

Nella proposta è stato inoltre chiesto “di disporre che i soggetti interessati all’applicazione della suddetta aliquota  Imu ridotta per gli immobili locati a canone concordato, dovranno presentare entro il termine del 31 dicembre 2020 apposita comunicazione redatta in base alle indicazioni fornite dall’amministrazione Comunale, per i contratti stipulati, per quelli oggetto di proroga nel corso dell’anno 2020 o comunque interessati dalla presente annualità”

Per Siena ha scelto nuovamente il mezzo della delibera consiliare che non è né una interrogazione, né una mozione, ma un atto concreto di governo – commentano i tre consiglieri del gruppo Vanni Griccioli, Pierluigi Piccini e Massimo Mazzini-. Dimostrando, con la legislazione alla mano, che tale atto è possibile e che la decisione di adottare più o meno il provvedimento da qui in avanti è di natura politica.