Covid, da agosto green pass per ristoranti al chiuso e palestre, Draghi: “È la condizione per tenere aperte le attività”

“L’economia italiana va bene, il Paese cresce ad un ritmo superiore a quello di altre nazioni”, ma “la variante Delta è minacciosa” e “abbiamo imparato che la realtà, in termini di contagio, ben peggiore di altri paesi, in assenza di provvedimenti,  si può ripetere anche da noi. Occorre agire sul fronte del covid”

Così il presidente del consiglio Mario Draghi annuncia le nuove misure di contrasto alla pandemia da coronavirus in una conferenza dove erano presenti anche il ministro della Salute Roberto Speranza e la ministra della Giustizia Marta Cartabia. “I provvedimenti sono importanti perché introducono l’uso del green pass su base estensiva. Il green pass non è un arbitrio ma una condizione per tenere aperte le attività economiche “, dice Draghi che fa sapere che “la situazione è in forte miglioramento grazie ai vaccini” , quindi “gli italiani si vaccinino subito, mettono in sicurezza loro stessi e le loro famiglie. L’invito a non vaccinarsi è un invito a morire”. Nessuna speranza di riapertura per le discoteche che resteranno chiuse, anche in zona bianca.

Green pass, quando servirà?

Dal prossimo lunedì 5 agosto il green pass servirà per potere accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. Il pass non servirà per consumare al bancone, anche se al chiuso. Il certificato sarà obbligatorio anche per guardare un film al cinema, assistere a uno spettacolo in teatro o visitare una mostra in un museo, andare nelle piscine, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, culturali, sociali, sale bingo e  casinò ed infine per accedere allo stadio o ai concerti. “In poche settimane sono stati scaricati oltre 40milioni di certificati. Il messaggio di fondo che vogliamo dare è vaccinarsi, vaccinarsi: questa è la strada principale per metterci alle spalle la stagione appena vissuta”., afferma Speranza. “Il green pass è uno strumento per divertirsi con la garanzie di ritrovarsi con persone che non sono contagiose – prosegue Draghi-. La misura dà serenità”.

Stato di emergenza

Lo stato di emergenza per il coronavirus sarà prorogato fino al 31 dicembre 2021.

Italia a colori, come si cambia di zona?

Cambiano anche i parametri per i colori. Il passaggio da zona bianca a gialla è fissato anche dall’occupazione dei posti letto ordinari e delle terapie intensive – rispettivamente 10 e 15%- . Se le terapie intensive e le aree mediche di una Regione saranno oltre il 20 ed il 30% allora scatterà la zona arancione, con il 30% ed il  405 c’è il passaggio in zona rossa. “Abbiamo somministrato oltre 63 milioni di dosi di vaccino. Ci aspettiamo maggiore diffusione virale senza ricaduta delle ospedalizzazioni”, dice Speranza.