Covid, allarme a Chiusi: “Siamo sotto terza ondata”. Chiesta l’attivazione di Territori Sicuri

Il coronavirus si sta diffondendo in maniera “preoccupante ed imprevedibile ” a Chiusi. Lo ha detto in una diretta social il sindaco Juri Bettollini. “Siamo entrati appieno nella terza ondata ed oggi lo siamo in una maniera ancora più complicata”, così lancia l’allarme.

Le notizie che arrivano dalla città non sono buone: 14 nuovi casi  nel bollettino covid di oggi, “mai così tanti, numeri mai avuti in un anno di emergenza”, dice Bettollini.  Nel dettaglio tra i positivi ci sono 7 bambini della scuola Sacro Cuore già in isolamento domiciliare; 2 conviventi dei bambini della Scuola Sacro Cuore; 2 colleghi di un genitore di un bambino del Sacro Cuore risultato positivo qualche giorno fa;2 persone dello stesso nucleo familiare già in isolamento domiciliare per contatto con un familiare positivo residente in altro Comune; 1 persona che ha contratto il virus fuori Regione. “Purtroppo però piangiamo oggi la scomparsa di una nostra cara concittadina, conosciuta e benvoluta da tutta la Comunità e che nelle ultime settimane ha lottato con tutte le sue forze per sconfiggere questo virus che l’ha duramente colpita. Nella Quitti”, continua Bettollini.

 

 

Ad ora Chiusi conta 56 positivi con due ricoverati. “Ho chiesto di concerto con l’Anci Toscana, e i vertici dell’Asl e la Regione di attivare per Chiusi il progetto Territori Sicuri”, afferma Bettollini. “L’obiettivo è quello di riuscire a tracciare i positivi”.

Per questo motivo il sindaco ha approvato le ordinanze numero 6 e 7 . La prima dispone la proroga della sospensione dell’attività didattica della scuola dell’infanzia paritaria privata Sacro Cuore, inclusa la sezione primavera, da domani 4 febbraio a sabato 6 compresi, al fine di consentire l’intervento straordinario di sanificazione e valutare l’evolversi della diffusione epidemiologica. La seconda è il divieto di sostare in piedi nella superficie o pertinenza esterna dei locali pubblici (bar e ristoranti) e nelle immediate adiacenze pubbliche (strade, piazze, marciapiedi etc) per le persone sia che consumino alimenti e bevande somministrate dal locale sia che non consumino. E’ ammesso solo il consumo di alimenti e bevande all’interno del locale (nei limiti della capienza massima) e nei tavoli interni o esterni (nei limiti del numero massimo di 4 persone stabilito dal Dpcm 14 gennaio 2021).

Il consiglio comunale previsto il prossimo venerdì 5 febbraio è annullato. Era quello “il cui ordine del giorno era dedicato alla verifica di governabilità del Nostro comune e alla discussione sulle mie possibili dimissioni; in un quadro sanitario come questo, non posso aprire nessuna crisi politica ma gestire la situazione nell’unico interesse della salute della nostra comunità; i problemi politici rimangono ma li affronteremo quando saremo nelle condizioni di poterlo fare”, chiosa Bettollini in un post.