Covid, al via la fase due dei vaccini: somministrazioni al PalaGiannelli e al Papillon di Monteroni

“E’ il nostro regalo di San Valentino, la fase due inizierà il 14 di febbraio”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che stamani, insieme all’assessore alla salute regionale Simone Bezzini, ha presentato la seconda parte della campagna di vaccinazione di massa. Nel Senese saranno attivate per prime sei strutture tra cui il PalaEstra, il Dodecaedro e la discoteca Papillon.

Vaccini si inizia con over 80 e categorie prioritarie 

Si inizia tra otto giorni. Agli over 80, in Toscana sono 317 mila,(che saranno vaccinati dai medici di famiglia) saranno destinate le dosi di vaccini Pfizer e Moderna. AstraZeneca sarà destinata in 13 hub  della Regione ai lavoratori della scuola, docenti e non docenti, delle forze armate e di polizia, il personale carcerario, i detenuti e i lavoratori di altri servizi essenziali nella fascia d’età tra 18 e 55 anni. “Ma avremo anche una seconda e una terza fascia di luoghi intermedi, 350 per l’esattezza, che potranno subentrare nella fase di somministrazione del vaccino”, prosegue Giani. “Saremo presenti, a poco a poco, in 300 luoghi per arrivare ad una vaccinazione che consenta di raggiungere l’immunità di gregge contro il coronavirus subito dopo l’estate”, afferma il Governatore. “Usiamo l’estate, quando il contagio si abbassa, per poter arrivare all’inizio dell’autunno con un altissimo numero di persone vaccinate”. Con i medici di famiglia è stata siglata l’intesa.

“Una Santa Alleanza”, ha commentato Giani aggiungendo che “loro avranno un ruolo determinante per gli over 80, e con i farmacisti dove i medici di famiglia andranno a prendere le dosi. Quindi una vera e propria integrata rete che vede protagonisti il sistema sanitario pubblico, i medici di famiglia, e le farmacie, perché tutti abbiamo quell’obiettivo, essere al servizio dei cittadini per contrastare il coronavirus”.

 

 

 

 

 

Dove vaccinarsi a Siena?

La Regione, per ora, ha individuato 5 punti in provincia che saranno attivi dal 14 febbraio 2021.  Le sedi dove verrà somministrato il vaccino saranno di tre dimensioni: maxi, meso e mini. Le quantità indicate sono la potenzialità massima. Quella effettiva sarà ovviamente condizionata dalle reali disponibilità. Le sedi “maxi” potranno somministrare fino a 800 vaccini Astra Zeneca al giorno e potranno lavorare 7 giorni su 7 con 10 postazioni con altrettanti infermieri o assistenti sanitari, tre medici, tre amministrativi, cinque operatori sociosanitari. Le sedi “meso”, una per ogni ex zona distretto potranno fare fino a 400 vaccinazioni Astra Zeneca al giorno e potranno avere 5 postazioni con altrettanti infermieri o assistenti sanitari, 2 medici, 2 amministrativi. Le sedi “mini” potranno somministrare fino a 100 vaccini Pfizer al giorno. Saranno 99 in altrettanti comuni e le sedi saranno quelle dei punti prelievo. Avranno due postazioni infermieristiche, un medico e un amministrativo. A Siena al palazzetto Giannelli; ad Abbadia San Salvatore alla palestra della scuola elementare; a Monteroni d’Arbia alla discoteca Papillon; a Montepulciano alla sala polivalente degli ex-Macelli; a Poggibonsi al palazzetto del Bernino.

Per le persone tra i 18 e i 55 anni la prenotazione sarà disponibile sul portale regionale dove è possibile scegliere data, ora e luogo per la vaccinazione in uno dei 49 punti vaccinali, attivati in tutta la Toscana a partire dal 14 febbraio 2021, come da elenco pubblicato su https://www.regione.toscana.it/-/dove-vaccinarsi. Successivamente ne saranno attivati altri 7 per un totale complessivo di 56 punti vaccinali.

 

Vaccinazione domiciliare con vaccino Pfizer o Moderna per gli ultra 80enni

Gli ultra80enni non dovranno fare nulla se non attendere la telefonata del loro medico di medicina generale e dare il consenso alla vaccinazione. Questa sarà l’unica modalità con la quale potranno vaccinarsi. Ogni medico di medicina generale ha a disposizione una piattaforma che gli consente di “vedere” tutti i suoi assistiti con età superiore a 80 anni. Qui prenota il suo assistito su un’agenda che riporta una data certa e il numero di dosi di 6 o multiplo se Pfizer o 11 o multiplo se Moderna. Quando l’agenda sarà completa, scatterà automaticamente la richiesta alla farmacia ospedaliera che da quel momento scongela la fiala corrispondente all’agenda e la invia alla farmacia territoriale dove il medico la ritirerà insieme al solvente e alle siringhe. Le vaccinazioni potranno essere eseguite nell’ambulatorio del medico oppure a domicilio dell’anziano qualora il medico stesso ne ravveda la necessità.

Bezzini, “risultati Toscana frutto del nostro immenso lavoro”

“In Toscana la campagna vaccinale anti Covid sta procedendo a pieno ritmo e con ottimi risultati, grazie a un’organizzazione imponente, molto efficace, costantemente monitorata e perfezionata in corso d’opera, sulla base delle necessità del momento – aggiunge l’assessore alla sanità, Simone Bezzini -. L’intero sistema sanitario è impegnato 24 ore su 24 senza risparmiarsi e può contare su un lavoro di squadra a più livelli, dove ciascuno dà il massimo. I nostri risultati sono frutto di un lavoro immenso, appassionato e generoso, che coinvolge più categorie di professionisti, che non si sono mai tirati indietro, consapevoli della portata storica di questa emergenza sanitaria, determinata da un virus che è ancora molto insidioso. Il nostro punto di forza – prosegue Bezzini – sono anche gli strumenti digitali, tecnico-informatici, che abbiamo attivato in tempi record come il portale online regionale, che ha consentito di raccogliere le pre-adesioni e di poter gestire in modo puntuale l’apertura delle prenotazioni in relazione alla progressiva e variabile disponibilità dei vaccini”.