Covid-19, la Regione definisce le regole per lavorare nei cantieri in sicurezza

La Regione Toscana definisce i punti relativi alle norme di sicurezza da usare all’interno dei cantieri, sia edili ma anche quelli stradali, di opere di bonifica, smontaggio e montaggio di prefabbricati. Entrerà in vigore con un’ordinanza firmata dal presidente Enrico Rossi che imporrà l’uso di alcuni dispositivi di sicurezza all’interno dei cantieri.

In particolare nei cantieri temporanei o mobili sarà obbligatorio indossare la mascherina: sempre negli spazi chiusi in presenza di più persone, ma anche all’aperto se non è certo il mantenimento delle distanza di un metro e ottanta centimetri. Il datore di lavoro dovrà garantire a dipendenti e collaboratori anche spazi e informazioni per chi intenda sottoporsi volontariamente ai test sierologici di screening, utili a ricercare gli anticorpi al virus nel sangue e dunque a scoprire chi è stato contagiato. L’esame è a carico del servizio sanitario, gratuito per i lavoratori, e in caso di positività ci si dovrà poi sottoporre al tampone per determinare chi fosse ancora contagioso.

Anche i cantieri già aperti dovranno adeguarsi alle nuove norme anti Covid. Regole anche per i collaboratori esterni: ai fornitori che verranno chiamati a trasportare merce nei cantieri, verrà consigliato di rimanere all’interno del veicolo, individuando i dispositivi igienizzanti a loro dedicati. Gli attrezzi dei lavoratori dovranno essere manovrati sempre dalle stesse persone, inoltre, gli spogliatoi dovranno essere igienizzati una volta al giorno con candeggina, lo stesso per gli attrezzi da lavoro. Anche durante la pausa pranzo, dovrà essere mantenuta la distanza di sicurezza di almeno 180 cm.