Roberta Bonci(Libreria senese): “Guanti, gel, mascherine e barriere protettive alla cassa. Cosi riparte il negozio”

“Ci siamo organizzati garantendo per i clienti guanti usa e getta e disinfettanti per le mani. Abbiamo fatto le barriere protettive alla cassa, così siamo protetti sia noi che chi viene ad acquistare e in negozio indosseremo le mascherine”. Così Roberta Bonci, una delle titolari della storica Libreria Senese di via di città che da oggi, per via delle ultime disposizioni in materia di restrizioni per il contrasto al coronavirus, ha potuto riaprire la sua attività.“La notizia ci ha dato piacere: dire che il libro serve perché è una medicina dell’anima è gratificante. Con l’emergenza, in questi ultimi giorni si è riscoperto il piacere della lettura. Adesso non sappiamo cosa ci accadrà- commenta-. Mi aspetto buona partecipazione anche se pensiamo di ripartire piano senza un boom- prosegue”. In 46 anni di storia la Liberia Senese non aveva mai chiuso per più di due – tre giorni, fa sapere Roberta ma “in questo ultimo mese, per dare un contribuito civico ed etico, abbiamo deciso di rimanere fermi ed inattivi. Fermarci ci è costato molto, non solo economicamente ma anche anche nell’animo. Alcuni clienti ci scrivevano sulla mail di negozio e sul cellulare privato, sporadicamente abbiamo fatto delle spedizioni ma eravamo completamente chiusi”. Adesso, dopo le novità annunciate dal premier Conte, si può ripartire, anche con nuovi progetti: “per chi non si può muovere da casa abbiamo comunque attivato un servizio di spedizione gratuito – annuncia Roberta -. Chi vuole può telefonarci o scrivere su mail di negozio e Facebook, si ordinano i libri e noi facciamo la spedizione. Il pagamento può essere fatto tramite bonifico e la spedizione è gratuita”.

Di seguito l’intervista completa