Coronavirus, allarme Pianese: contagiato un quarto giocatore

Dopo una serie di accertamenti, l’Us Pianese comunica che un quarto calciatore risulta contagiato dal Covid-19. Anche lui è in isolamento nella propria abitazione ed è sotto osservazione da parte delle autorità competenti.

Attualmente tutti i calciatori, lo staff tecnico e i dirigenti presenti alla trasferta dello scorso fine settimana sono in quarantena fiduciaria di 15 giorni –si legge in una nota stampa della società- nei i rispettivi domicili, e nessuno manifesta i sintomi tipici del Covid-19″.

“Durante la settimana non si è svolto alcun allenamento- continua la nota, in osservanza delle restrizioni date dagli organi regionali e nazionali in merito alle situazioni che prevedessero aggregazioni non necessarie di persone.Il presidente Maurizio Sani rende noto che da ieri, 27 febbraio 2020, si è posto volontariamente in auto-isolamento nel rispetto di quanto previsto dal protocollo vigente e manifestando nuovamente come etica e responsabilità civile siano valori fondanti del suo approccio”.

Situazione in Toscana-Sono tre i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati tra ieri sera e stamani in Toscana. Tutti sono in attesa di validazione da parte dell’Istituto superiore di sanità, ma per loro sono scattate le misure di prevenzione.Nel primo caso si tratta di un settantenne di Albiano Magra (Aulla, Lunigiana), un musicista che si è recato per un concerto a Codogno. Dopo il suo rientro si è messo in autoisolamento domiciliare dove si trova tutt’ora. Il tampone effettuato su di lui è positivo. Al momento accusa uno stato febbrile, ma le sue condizioni sono buone.

Il secondo nuovo caso si è registrato a Carrara. Si tratta di una 65enne di Codogno arrivata nella città apuana dove possiede una seconda casa. La signora, giunta in auto, è sempre rimasta all’interno del proprio domicilio carrarino. Al momento ha tosse e un leggero stato febbrile, ma ieri sera il suo tampone è risultato positivo. E’ scattata la profilassi prevista, ma in questo caso, non avendo avuto ulteriori contatti con altri, non è necessario ampliare il raggio degli accertamenti.

Il terzo nuovo caso è quello di una giovane fiorentina che quattro giorni fa si è recata a Milano. Al rientro il suo tampone è risultato positivo. Attualmente è ricoverata nel reparto malattie infettive del presidio fiorentino di Ponte a Niccheri, dove verrà sopposta ad alcuni esami e ad una radiografia. Nel frattempo è scattata l’indagine epidemiologica tesa ad individuare i contatti che ha avuto in questi giorni.E’ stabile la situazione relativa agli altri casi già accertati, a partire dal primissimo caso di positività in Toscana: le condizioni dell’imprenditore fiorentino ricoverato a Firenze nel presidio di Ponte a Niccheri, risultano infatti stazionarie.