Coronavirus, in Toscana tamponi in stazioni ferroviarie, porti e aeroporti

Coronavirus, in Toscana tamponi nelle “stazioni ferroviarie alta velocità, porti e aeroporti. In questi centri verrà offerto liberamente a tutti, toscani e non toscani, di effettuare il test molecolare e questo ci consentirà di trattare più persone con provvedimenti di quarantena e di isolamento”. Lo ha annunciato con un post su Facebook il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Sempre nello stesso post Rossi ha rimproverato altri governatori italiani, “il problema non è chiudere le Regioni, come pure ipotizza qualche collega” e ancora “l’Italia non ha bisogno di staterelli dove ciascuno si inventa una ricetta contro gli altri per scaricare responsabilità e mostrare i muscoli. L’Italia ha bisogno di una politica nazionale per combattere il virus e di una maggiore collaborazione tra governo e regioni”.

Per Rossi bisogna quindi “aumentare il numero dei tamponi. soprattutto alla popolazione in movimento. Si tratta di testare di più per tracciare e trattare di più, allo scopo di contenere e possibilmente controllare la diffusione del contagio. Per questo ho deciso che vengano istituiti presidi sanitari dove poter effettuare il prelievo dei tamponi nei luoghi di maggiore movimento”.