Coronavirus, il sindaco: “non vanifichiamo gli sforzi, i commercianti si responsabilizzino”

“Non vanifichiamo gli sforzi fatti fino adesso, prima la salute e poi il commercio e il lavoro”. Queste, le parole di Luigi De Mossi, sindaco di Siena, che ha raccontato l’incontro di questo pomeriggio insieme ai direttori generali dell’azienda ospedaliero-universitaria senese e Asl Toscana sud-est. I contagi stanno salendo in maniera esponenziale in tutto il Paese e anche nella nostra provincia, per questo si è reso necessario un incontro insieme al direttore generale per fare il punto della situazione nel comune e nella provincia di Siena. A quanto riferisce il primo cittadino le scuole e i locali notturni saranno i soggetti da tenere sotto controllo.

“È ovvio che in un momento come questo le scuole e i locali notturni sono i soggetti più attenzionati – riferisce De Mossi -. Non dobbiamo abbassare la guardia, è ovvio, l’economia è importante ma prima viene la salute. Dobbiamo mediare tra queste due realtà, chiederò un aiuto alle associazioni di categoria affinché i commercianti si responsabilizzino. Questo non vuol essere uno scarica barile ma la polizia municipale, che attualmente sta svolgendo un ottimo lavoro, non può essere presente ovunque. I commercianti dovranno raccontare ciò che accade nei loro locali durante la notte, non vanifichiamo gli sforzi fatti fino adesso”.

Niccolò Bacarelli