Coronavirus, il Magistrato delle Contrade decide per la chiusura delle società

Era inevitabile la decisione presa durante la riunione del Magistrato delle Contrade in programma ieri sera alle 21. Il primo punto all’ordine del giorno è stato proprio la chiusura delle società che, stando all’ultimo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, non potranno svolgere nessuna attività ristorativa, come i bar e ristoranti. Ancora una volta il Magistrato si è trovato a compiere una scelta faticosa, purtroppo il mondo delle contrade dovrà stringere i denti almeno fino al 24 novembre, data in cui dovrebbe scadere il nuovo Dpcm, ma tutto dipenderà dall’andamento dei contagi che per il momento non sembrano arrendersi.