“Competitività e innovazione in Valdelsa” diventa un’eccellenza regionale

Poggibonsi – sindaco Coccheri

Il progetto “Competitività e Innovazione in Val d’Elsa” diventa un’eccellenza toscana. La Regione ha infatti inserito il progetto all’interno del suo documento strategico per il settennato 2014-2020 sulle smart specialisation. In questo percorso la Regione ha ricercato ed individuato esperienze da rappresentare come casi di “territori intelligenti” in cui sono state realizzate pratiche ed interventi concreti per ridefinire lo sviluppo.
“Il nostro progetto – commenta il sindaco di Poggibonsi Lucia Coccheri – è stato selezionato come motore di un intero territorio e costituisce un modello di eccellenza per la partecipazione di una pluralità di attori sia pubblici che privati che si sono messi attorno ad un tavolo per proporre possibili e praticabili soluzioni per oltrepassare la crisi nei settori produttivi”.
Le caratteristiche di eccellenza del progetto sono molteplici, soprattutto il fatto di essere un progetto di aria vasta che coinvolge sette comuni (di due province) su un territori di alta intensità di industrie manifatturiere. Oltre ai comuni coinvolge poi importanti istituzioni locali come l’Amministrazione provinciale e la Camera di Commercio e tutte le associazioni di categoria oltre a tre istituti bancari del territorio.
In totale poi le imprese che hanno preso parte al progetto sono state 85 in sei settori industriali distinti: camper, mobile e arredo, vetro e cristallo, macchine per il legno, macchine per l’edilizia e infine settore agroalimentare.
“Tutto il percorso fatto – spiega il vicesindaco di Poggibonsi e coordinatore del progetto Angelo Minutella – può vantare un taglio scientifico originale ed innovativo, per la presenza contemporanea di quattro dipartimenti universitari coordinati dal professor Mauro Lombardi della facoltà di Economia dell’innovazione dell’Università di Firenze. Inoltre l’eccellenza del nostro progetto è determinato anche dalle aziende che hanno preso parte ai lavori, fra le quali ci sono almeno tre settori dove il nostro territorio è leader di mercato per tipologia di impresa ed innovazione, penso al camper ed al cristallo ma anche alle macchine per l’edilizia”.
I risultati del progetto “Competitività e innovazione in Val d’Elsa” si sono concretizzati, in questa prima fase, in sette progetti di Ricerca e Sviluppo presentati nel bando R&S 2012 della Regione Toscana ai quali hanno aderito 27 aziende industriali e per ogni progetto si è costituito un gruppo di imprese a rete fra una grande impresa e 3 – 4 piccole e medie imprese. Questo è un altro fattore di eccellenza. L’investimento complessivo è di 21,5 milioni, di cui 11 a carico delle imprese ed il resto sono i contributi richiesti alla Regione Toscana .
I progetti presentati sono stati elaborati dal Polo di competenza “Cento”, coordinato da Giuseppe Bianchi e costituito presso il Centro Sperimentale del Mobile. Il Polo di competenza è riconosciuto dalla Regione Toscana e vanta un partenariato di eccellente livello con il coinvolgimento delle tre Università della Toscana, di Centri di ricerca e di Centri di Servizi.
Il progetto
Il progetto “Competitività e innovazione” è frutto di un Protocollo per la creazione di un sistema integrato di supporto e valorizzazione delle attività economiche e per il rilancio della competitività, firmato dai Comuni valdelsani (Poggibonsi capofila, Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa, San Gimignano, Monteriggioni, Radicondoli e Barberino Val d’Elsa). Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Provincia di Siena e con la Camera di Commercio e coordinato con le Associazioni di categoria delle imprese manifatturiere Cna e Confindustria, per la selezione dei settori e delle aziende da coinvolgere.