Colle: un week end all’insegna del teatro e della storia delle donne

Teatro e storia saranno protagonisti degli appuntamenti del week end di Colle di Val d’Elsa. Venerdì 10 febbraio, alle ore 17.30, Stefania Fusi, già docente di lettere, presenterà alla biblioteca comunale “Marcello Braccagni”, una conferenza dal titolo “Il teatro nella società dello spettacolo: considerazioni sul ruolo del Teatro del Popolo a Colle”, mentre domenica 12 febbraio, alle ore 17.30, l’appuntamento è al Teatro dei Varii con lo spettacolo “Il giovane da moglie”, della Compagnia Rabèl di Radicondoli, all’interno della rassegna di teatro amatoriale “AmatoTeatro”. Fino a domenica 19 febbraio, poi, continua nell’Area Boschi la mostra “Le carte parlano”, curata dall’associazione Archivio dell’Unione donne italiane (Udi) della provincia di Siena, in collaborazione con le donne di Colle di Val d’Elsa e con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

 

Lo spettacolo di Amatoteatro. “Il giovane da moglie” è una tragicommedia che non usa parole, liberamente ispirata al balletto televisivo del drammaturgo francese, Eugène Ionesco. Lo spettacolo narra le vicissitudini di una famiglia di nobili origini caduta in disgrazia, che cerca di sistemare il giovane rampollo. Il ragazzo viene costretto, infatti, a sposare a ogni costo una delle numerose figlie di un nuovo piccolo borghese in ascesa economica e sociale.

 

“Le carte parlano” è una mostra itinerante dedicata alla storia delle donne e alle battaglie per l’affermazione dei loro diritti portate avanti dall’Unione donne italiane, in particolare, dal 1945 al 1982, prima che l’Unione si sciogliesse. Il titolo “Le carte parlano” è legato al fatto che la mostra lascia parlare i documenti e i pannelli fotografici, che riproducono la memoria storica dell’associazione, con l’obiettivo di far conoscere alle giovani generazioni la storia del femminismo e dei risultati raggiunti. La mostra espone ai visitatori anche le attività che l’Udi, ha portato avanti dal 2009 a oggi, nel territorio provinciale, per valorizzare la sua storia in provincia di Siena. L’esposizione, ospitata in locali ex commerciali, può essere visitata tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19.30.