Colle: Festa della Toscana alla scoperta della Resistenza e del Risorgimento locali

Colle val d'Elsa

Un percorso alla scoperta dell’anima storica custodita dalla città. Colle di Val d’Elsa celebra la Festa della Toscana, mercoledì 30 novembre, a partire dalle ore 15, con un’iniziativa che prevede la visita al Museo Archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” e alle “Stanze della Memoria”, al piano terra della struttura museale, per concludersi, poi, alla mostra “Manifesti e fogli volanti: istantanee sul Risorgimento italiano 1848-1870”, allestita a Palazzo dei Priori da qualche settimana.

Il programma. Il pomeriggio all’insegna della storia della città avrà inizio alle ore 15 al Palazzo Pretorio, sede del museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli”, dove sarà presentato il percorso, un viaggio nel tempo alla riscoperta delle tracce che i periodi della Resistenza e del Risorgimento hanno lasciato nel territorio colligiano. La visita al museo archeologico sarà con ingresso libero e al piano terra sarà possibile visitare le “Stanze della Memoria”, spazi adibiti a carcere nel periodo tra le due guerre mondiali dove furono detenuti, per la quasi totalità, personaggi politici che hanno lasciato sui muri segni e graffiti, oggi importanti testimonianze storiche e sociali di quegli anni.

Il pomeriggio proseguirà con una visita alla mostra “Manifesti e fogli volanti: istantanee sul Risorgimento italiano 1848-1870” a Palazzo dei Priori. L’esposizione, promossa in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia dal Comune, dalla biblioteca comunale “Marcello Braccagni” e dall’associazione Pro Loco raccoglie 83 documenti del periodo risorgimentale provenienti dal fondo Ceramelli Papiani, donato alcuni anni fa alla biblioteca comunale colligiana. Il materiale esposto ricrea un ampio e approfondito spaccato dell’epoca risorgimentale a Colle di Val d’Elsa e a livello nazionale, ricordando i personaggi principali e ripercorrendo le tappe più significative di questo periodo, in cui si invitava tutti a contribuire all’unificazione nazionale, in nome degli ideali di libertà e democrazia.