“Ci avete carinamente ‘fregato’ la cassa esterna della musica ieri sera !!”, Lo hanno denunciato in un posto su Facebook i gestori del risto-pub Il Pollaio in via delle Donzelle , ” ci verranno fornite le immagini della via quanto prima”, hanno detto dall’azienda facendo Poi l’appello, “se qualcuno sa qualcosa è pregato di contattare Giacomo o Simona (i proprietari ndr.) – scrivono”.
Nel vicolo peròsi vivono momenti, stando alle parole dello stesso proprietario Giacomo Muzzi, molto complicati. “Nella zona di Banchi di Sotto il casino è grosso ed io sono molto preoccupato – dice-. Nei tavoli all’aperto del mio locale subiamo furti di continuo, ci rubano posate e decorazioni per i tavoli. La cassa per la musica serviva per creare un po’ di ambiente fuori dal ristorante, eravamo nelle sale inferiori quando non abbiamo più sentito nulla, siamo saliti e ci siamo accorti che c’e l’avevano sbarbata”.
“La situazione è grave”, commenta Muzzi che aggiunge ” i gruppi di ragazzi sono gli stessi che poi creano disagi in Piazza del Campo, in Salicotto e sotto il Tartarugone di piazza del Mercato. Da metà pomeriggio in poi non si controllano. Escono con le bottiglie di alcolici, si ubriacano e commercianti e ristoratori si prendono le colpe perché vengono accusati da dargli da bere- prosegue-. Io davanti all’attività ho dieci persone che sono fuori, stazionano lì e lasciano di tutto. Io spazzo di continuo ma ci trovo tutto di più, per noi è dura”.
Infine Muzzi, che è anche organizzatore di eventi e che fa spesso il vocalist nelle serate delle discoteche, dice la sua su quello che sta avvenendo nella costa maremmana, dove molti locali non aprono o sono stati costretti a chiudere” è difficile gestire senza un regolamento ben preciso, dove tutto è campato per aria – conclude-. C’è paura a fare qualsiasi cosa e siamo tutti bloccati, così si ferma il mercato e l’economia, non si arriva a fine mese”.
Marco Crimi