Chiusura profumerie Douglas, oggi incontro al Mise. La Regione: “Pronti a fare la nostra parte”

“Siamo pronti a fare la nostra parte” , così Valerio Fabiani, consigliere del presidente Giani delegato a lavoro e crisi aziendali dopo il tavolo con i sindacati per affrontare il tema della Douglas,  la catena di profumerie della multinazionale tedesca che ha annunciato la chiusura di 17 punti vendita in Toscana. Due dei negozi che rischiano di chiudere sono in provincia di Siena, uno a Poggibonsi e uno nel Capoluogo. Come ha riferito la Cgil, che aveva annunciato lo stato d’agitazione, per il comune valdelsano 2 lavoratrici sono in cassa integrazione mentre a Siena sono coinvolte altre 5 lavoratrici. “Sono le donne ad aver pagato il prezzo più stretto per la crisi indotta dalla pandemia”, commenta Fabiani che conferma “la disponibilità a sostenere ogni iniziativa per salvare i posti di lavoro” e che è già in contatto con il Mise, dove oggi si terrà il tavolo con la multinazionale. Come si legge in un comunicato “i sindacati invocano un “fronte comune” con la Regione”.  Alla conclusione del tavolo ministeriale,  Fabiani incontrerà nuovamente i lavoratori per decidere i prossimi passi