Chianciano Terme, si aprono gli stati generali del turismo

Il futuro del turismo italiano passa per gli Stati Generali del Turismo, che a Chianciano Terme si aprono domani, giovedì 28 ottobre, e si estendono fino a sabato 29. Per l’evento, organizzato dal Ministero del Turismo in collaborazione con il Comune di Chianciano Terme, sono in arrivo nella cittadina termale circa mille persone, rappresentanti altamente qualificati di tutti i campi che appartengono al settore. Questa mattina, presso la sala Mescita del Parco Acqua Santa, sono stati Rossana Giulianelli, vicesindaco di Chianciano Terme, e Massimo Caputi, per Terme di Chianciano, partner della rassegna, a presentare il programma, che si articola in quattro sessioni tematiche.

La prima Conferenza programmatica nazionale sul turismo riunisce a Chianciano Terme operatori e professionisti del turismo italiano fornendo loro l’occasione di confrontarsi su questioni che riguardano lo stato attuale del settore e le linee di prossimo sviluppo. Le sessioni organizzate durante le due giornate prevedono in tutto gli interventi di oltre 100 professionisti e si svolgono presso le strutture del Parco Acqua Santa delle Terme di Chianciano.

Il primo panel, che si svolge venerdì mattina dalle 10.30 alle 13.00, verte sul turismo a livello nazionale e internazionale dopo la pandemia e ha l’obiettivo di contestualizzare in generale il mondo del turismo, con un focus poi sui grandi eventi in programma nei prossimi cinque anni. Il tavolo di lavoro in agenda nel pomeriggio di venerdì, dalle 14.00 alle 19.15, approfondisce il ruolo di Enit e le nuove tendenze turistiche globali; partendo dal considerare il turismo come un complesso ecosistema integrato che si basa su sostenibilità, digitalizzazione e innovazione, verranno affrontati anche i temi della governance Stato-Regioni, del lavoro e della formazione.

La seconda giornata degli Stati Generali del Turismo vuole rappresentare soprattutto un momento di ascolto delle principali associazioni e degli stakeholder dei tanti ambiti afferenti al turismo. In particolare, durante i convegni della mattina (9.00 – 14.00) viene prestata attenzione alle esigenze provenienti dalle sezioni strategiche di ricettività, wellness, fiere, turismo di lusso, turismo organizzato e logistica. Nel pomeriggio, l’ultima sessione di incontri in programma (15.45 – 19.45) prevede l’approfondimento del comparto enogastronomico. Il patrimonio che questo rappresenta per l’Italia pone la necessità di valorizzarlo al meglio. Ecco allora che gli argomenti posti sul tavolo sono l’innovazione delle esperienze turistiche a tema enogastronomico, la salvaguardia, la comunicazione e la promozione dell’enogastronomia, le potenzialità di enoturismo e oleoturismo, l’incontro tra artigianato ed enogastronomia.

Il vicesindaco di Chianciano Terme Rossana Giulianelli ha espresso orgoglio per il fatto che sia la cittadina termale ad accogliere l’evento. “Agli Stati Generali del Turismo – ha commentato – emergeranno riflessioni utili a delineare nuove prospettive per il turismo italiano, settore in cui Chianciano sin da adesso si propone, con le sue caratteristiche, come luogo di attrazione in forte rilancio”.

“I prossimi anni saranno di fondamentale importanza per il turismo italiano, motivo che rende gli Stati Generali un momento di lavoro prezioso per sviluppare le potenzialità che questo settore offre” il commento di Massimo Caputi.

A margine della conferenza stampa è stata presentata anche la mostra “Itinerari culturali del Consiglio d’Europa in Italia: un patrimonio europeo”, curata da Roberta Alberotanza. La galleria è allestita all’interno della Sala Mescita a Chianciano Terme dopo altre dieci sedi italiane, tra cui per ultima l’Università di Teramo; è aperta al pubblico sabato 29 dalle 19.00 alle 20.30 (con a seguire il concerto dell’Orchestra da Camera Italia Classica) e dal 30 otttobre a 1 novembre dalle 9 alle 13.

Il programma dettagliato degli Stati Generali è su https://stati-generali.com/.