Che vino abbinare con frittelle e cenci?

tregole-chianti-vendemmia-vino-necropoli-etruschi

L’Italia con le sue tradizioni, presenta prelibatezze culinarie per ogni stagione ed evenienza, i dolci di carnevale in questo patrimonio rappresentano una delle tante usanze.

I cenci, ad esempio, pur variando nome di regione in regione (a Venezia li chiamano galani, a Roma frappe, nel Sud Italia chiacchiere, in Piemonte bugie etc. etc.) hanno una ricetta simile per quasi tutte le regioni: sono sfoglie di pasta sottile fritta, tagliata a rettangoli irregolari, da spolverare con zucchero a velo oppure con il miele.

Le frittelle invece, composte da sfere di pasta morbida fritta e zuccherata, sono differenti da zona a zona: Siena ha quelle di riso, ma in altre regioni si trovano quelle alle mele, all’uvetta, o anche ripiene di crema o cioccolato.

Simili alle frittelle in alcune regioni troviamo anche le castagnole altrimenti dette zeppole, la cui pasta fritta è un po’ più densa, rispetto a quella delle frittelle e sono generalmente aromatizzate all’anice. La cosa che tutti questi dolci hanno in comune è la frittura, che li rende golosi per tutte le età. Anche queste prelibatezze trovano nella cucina il giusto abbinamento ai vini. Come si abbinano dunque? Se avete seguito i precedenti miei articoli, saprete che il cibo dolce si abbina con il vino dolce. Partendo dai cenci, questi hanno una pasta secca e asciutta, dove il grasso della frittura si sente ma non è invasivo.

L’abbinamento può andare bene anche con un vino dolce secco e fermo, quale ad esempio un Recioto di Soave, un Passito di Pantelleria, un Moscadello di Montalcino, un Vin Santo, o (perché no?) un Vermouth un vino liquoroso che sta tornando alla ribalta (ovviamente mi riferisco ai Vermouth un po’ più ricercati, rispetto a quelli che si trovano tradizionalmente negli scaffali del supermercato. Le frittelle invece sono molto più grasse, e per questa caratteristica richiedono un vino che possa ripulire il palato, per vederne esaltate le loro caratteristiche. In questo caso ci vuole una bollicina dolce, l’abbinamento ideale potrebbe essere con un Moscato d’Asti che è anche molto aromatico, ma in generale qualsiasi bollicina dolce.

Stefania Tacconi