Castelnuovo, il consiglio comunale boccia lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi in provincia di Siena

No, fermo e deciso arrivato dal consiglio comunale che si è espresso all’unanimità sulle mozioni presentate da alcuni consiglieri del gruppo di centro destra. Castelnuovo Berardenga boccia la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee che aveva individuato un’area della provincia di Siena, tra Pienza e Trequanda, dove poter stoccare i rifiuti radioattivi.  La netta contrarietà – contenuta in un ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Scelgo Castelnuovo Berardenga e in due mozioni sottoscritte dai gruppi consiliari Potere al Popolo e dal consigliere Nicola Ruffoli – è stata motivata con l’obiettivo di respingere un progetto dannoso per le comunità e per il territorio, che comprometterebbe anche anni di investimenti e di iniziative sulla sostenibilità e la tutela ambientale, le energie rinnovabili e il turismo sostenibile.

Nel corso della seduta, inoltre, sono stati rieletti i membri della Commissione comunale per il paesaggio, prevista dal regolamento edilizio intercomunale, ed è stato preso atto della nuova strutturazione dei gruppi consiliari, con la costituzione di un nuovo Gruppo Misto composto dai consiglieri Nicola Ruffoli e Marcello Mazzarella, già consiglieri del gruppo Centrodestra per Castelnuovo.

A seguito della nota formale per la costituzione di un nuovo Gruppo Misto – inviata nei giorni scorsi all’Ufficio Protocollo dai consiglieri Nicola Ruffoli e Marcello Mazzarella e indirizzata al presidente del consiglio comunale, Filippo Giannettoni – il consiglio comunale ha preso atto della sua nuova composizione. I nuovi gruppi consiliari sono: Scelgo Castelnuovo Berardenga, composto da Antonio Giudilli, capogruppo; Fabrizio Nepi, Fausto Giganti, Filippo Giannettoni, Ilaria Alvini, Silvia Giorgini, Roberto Parrini, Sara Ebrahim e Aleandro Tozzi. Centrodestra per Castelnuovo, con Lorenzo Rosso. Gruppo Misto, con Nicola Ruffoli, capogruppo, e Marcello Mazzarella. Potere al Popolo con Roberto Montanelli.