Capodanno, ecco le regole per dire addio al 2020 nel rispetto della legge

Il governo Conte col cosiddetto decreto-Natale del 18 dicembre, ha fissato una serie di regole per disciplinare gli spostamenti durante le festività natalizie. Ecco quali sono le norme che riguardano il Capodanno 2020.

Quando siamo in zona rossa e quando in arancione?

  • Zona rossa: 31 dicembre 2020 ed 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021
  • Zona arancione: 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021

Cosa è sempre consentito?

  • Gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità saranno sempre consentiti a qualsiasi ora. Ovviamente sarà richiesta l’esibizione di un’autocertificazione.
  • Gli spostamenti, anche fra regioni diverse, per tornare al proprio domicilio, residenza o abitazione, sono sempre motivo di legittimo spostamento. Tuttavia, questo rientro, sia nei giorni di zona arancione che rossa, deve avvenire tra le ore 5 e le 22.

Nella giornata del 30 dicembre 2020 cosa si può fare?

  • Sarà possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio comune tra le ore 5 e le 22.
  • Sarà possibile fare visita ad amici e parenti all’interno del proprio comune tra le ore 5 e le 22.
  • Sarà possibile fare visita ad amici e parenti, al di fuori del proprio comune, una sola volta al giorno e nel limite di due persone, tra le ore 5 e le 22.
  • Le due persone che decidano di spostarsi fuori dal comune, potranno comunque portare con sé bambini minori di 14 anni e persone non autosufficienti se conviventi.
  • Sarà possibile, per chi vive in un comune fino a 5mila abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30km dal confine del proprio comune (quindi anche in un’altra Regione), senza però poter spostarsi verso i capoluoghi di provincia.

Cosa si può e non si può fare il 31 dicembre? 

  • Sarà consentito spostarsi, all’interno della propria regione, una sola volta al giorno, nel limite di due persone. Ovviamente tale spostamento dovrà avvenire entro le 22.
  • I due che decidano di spostarsi, potranno comunque portare con sé bambini minori di 14 anni e persone non autosufficienti se conviventi.
  • Il coprifuoco, solo per la notte del 31 dicembre, è esteso dalle 22 fino alle 7 di mattina del 1 gennaio 2021.
  • Lo spostamento per motivi di lavoro, salute o necessità sarà sempre consentito, dovrà tuttavia essere esibita l’autocertificazione.
  • Il rientro al domicilio è consentito, ma deve avvenire categoricamente entro le 22.
  • Sarà consentito ad un nucleo familiare, sempre tra le ore 5 e le 22, di spostarsi verso una seconda casa all’interno della propria regione. Non sarà possibile spostarsi nelle seconde case fuori regione.
  • Sarà consentito ai genitori separati o affidatari lo spostamento per andare in comuni o regioni diverse per trascorrere le feste con i figli minorenni.
  • Per il rientro da o verso l’estero è consigliato consultare l’apposita sezione sul sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
  • Sarà consentito lo spostamento per andare ad assistere un parente non autosufficiente, anche fuori regione. Tuttavia, non sarà possibile spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie: di norma la necessità non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto.
  • Tutti i locali saranno chiusi, sarà consentito solo l’asporto fino alle ore 22.
  • Sarà possibile andare a messa, ma è consigliata la chiesa più vicina alla propria abitazione.
  • Sarà possibile uscire per fare una passeggiata con la mascherina, o fare attività sportiva da soli.
  • Non sarà possibile far visita a genitori o parenti anziani al di fuori della propria regione, se in buona salute. Tale divieto perdurerà fino al 6 gennaio.
  • Ricordiamo che nei vari comuni della provincia di Siena non ci saranno i “botti di capodanno”. Infatti, è vietato l’impiego di materiale pirotecnico.