Calcio, Lornano Badesse e Mazzola Valdarbia a un passo dalla fusione

“Tornare a fare la Serie D a Siena per noi sarebbe un sogno”, esordisce così Antonello Pianigiani, main sponsor del Mazzola Valdarbia, nonché presidente dell’azienda che porta il suo nome, Pianigiani rottami. “Faremo tutto il possibile per realizzare questo sogno – prosegue -, come sponsor abbiamo dato la nostra adesione con un contributo sostanzioso. Vogliamo trovare giocatori da lanciare in Serie D e, qualora dimostrassero qualità spiccate, prepararli a emigrare altrove”.

Sulle colonne di Siena News si era già parlato della possibilità per Pianigiani rottami di entrare a far parte della famiglia del Lornano Badesse in qualità di main sponsor se non addirittura di una fusione con un’altra realtà del territorio come quella del Mazzola Valdarbia. Proprio quest’ultima possibilità è stata confermata questa sera in una conferenza stampa, indetta peraltro nella sede di Pianigiani rottami, a cui hanno presenziato oltre ad Antonello Pianigiani, anche Fabio Giotti, legale del Badesse, Stefano Berni, presidente del Lornano Badesse e Marco De Iorio, vicepresidente del Mazzola.

Tuttavia, per l’ufficialità della fusione bisognerà aspettare ancora qualche giorno, il tempo necessario alle due società di convocare le rispettive assemblee per ratificare la decisione. L’assemblea del Lornano Badesse è convocata per lunedì prossimo, 27 giugno, mentre per quella del Mazzola occorrerà aspettare fino all’8 di luglio. Dopodiché sarà necessario affrontare la procedura con la Figc per procedere all’iscrizione, entro il 15 di luglio, della società al campionato di Serie D.

Nel corso della conferenza, nessuno dei presenti si è voluto sbilanciare su possibili organigrammi o sulle decisioni strutturali che coinvolgeranno la nascitura società: “è ancora prematuro” dicono i presenti. Al momento, peraltro, non si sa neanche la denominazione che potrebbe essere “Mazzola Lornano Valdarbia” o “Lornano Mazzola Valdarbia”, ma anche su questo i dirigenti hanno detto di non potersi ancora esprimere.

Al momento, le certezza sono poche, tra le quali c’è quella che la prima squadra sfrutterà gli impianti di Maltraverso, e che altrettanto potrebbero fare gli juniores, mentre il resto del settore giovanile dovrebbe utilizzare gli impianti di Siena in strada di Cerchiaia. Un settore giovanile che, stando alle parole di Pianigiani, “userà il più possibile giocatori del nostro territorio”. “Non andremo – aggiunge – a cercare giocatori da fuori. Il nostro territorio può avere delle eccellenze calcistiche e, a mio avviso, nessuno le ha mai sfruttate come si sarebbe potuto. Noi ci poniamo come punto fermo di sfruttare queste risorse, puntando anche sui giovani”. L’altra certezza riguarda l’allenatore che sarà Iuri Pezzatini, già allenatore vittorioso del Mazzola.

“Siamo entusiasti di tutto questo – commenta invece Berni -. C’è stato un attimo di smarrimento ma adesso rivedo il sole. Nella malaugurata ipotesi in cui la fusione non dovesse andare in porto, il piano B è quello di ripartire dall’Eccellenza”. “Questo è un progetto ambizioso – chiosa infine Marco De Iorio – e come tutti i progetti va fondato su solide basi altrimenti rischiamo che ci crolli in mano. Vogliamo che il progetto parta col piede giusto”.

Emanuele Giorgi