Brunello, Chianti e Sassicaia contraffatti, traffico tra Italia e Cina

Sgominata dai carabinieri la maxi truffa su pregiati vini di note aziende locali. Lo riporta l’Ansa nel proprio sito. A Firenze, Prato e Padova, i militari del Nas di Firenze,  insieme ai militari del Nas di Padova e dei rispettivi Comandi dei carabinieri provinciali, a conclusione dell’indagine ‘Geminus’ coordinata dalla procura di Pistoia, hanno eseguito quattro decreti di perquisizione nei confronti di tre indagati e di una società di import-export con sedi in Italia e in Cina. I tre perquisiti,  originari della Cina, sono indagati, insieme ad altre quattro persone, altri cinesi e italiani per aver prodotto, imbottigliato e commercializzato, soprattutto all’estero, vino con false indicazioni relative a denominazioni di origine geografica garantita e tipica, utilizzando in etichetta marchi, segni distintivi e caratteristiche grafiche e tipografiche che indebitamente imitano marchi registrati e il design del packaging di vini pregiati prodotti in Toscana.