Bright 2019, la Confesercenti: “Il divieto sulle bevande? Un provvedimento iniquo”

Mancano poche ore ormai all’evento clou di Bright 2019 ( per conoscere gli appuntamenti e il programma link qui): il concerto del gruppo salentino dei Boomdabash. Mentre Siena si prepara a ballare sulle note di canzoni come “Per un milione” , arrivano delle critiche ad un provvedimento comunale da parte della Confeserecenti di Siena. In una nota nota stampa l’associazione attacca un ordinanza che introduce restrizioni  per i pubblici esercizi di piazza del Campo e dei vicoli di San Pietro e Paolo e via Rinaldini. 

“In particolare, l’ordinanza dispone il divieto di vendita di bevande per asporto in ogni contenitore, oppure servite sul posto ma non abbinate alla somministrazione di alimenti – scrive la Confesercenti-.Esprimiamo la nostra contrarietà a questo provvedimento, che penalizza le attività commerciali interessate in modo sproporzionato, e non coerente rispetto a quanto disposto lo scorso 31 dicembre, in occasione del Capodanno, quando la limitazione riguardava solo la vendita di asporto in contenitori di vetro e metallo”.

“Il provvedimento sembra tanto più iniquo considerando che in precedenti occasioni simili a quella di stasera non si sono verificate criticità – prosegue la Confesercenti-, e non si capisce il senso di legare necessariamente  la  vendita di alcolici  alla somministrazione di alimenti. Questa limitazione di svolgimento dell’attività imprenditoriale per i pubblici esercizi del centro si va peraltro ad aggiungere a quella che consegue dalla disposizione relativa ad una chiusura dei parcheggi limitrofi al centro storico per più giorni, in occasione delle partite di calcio allo stadio”.