StayHub, lunedì il bando. Così Università e FMps sostengono i giovani talenti di Siena

Trenta borse di studio per chi vuole avvicinarsi al mondo dell’intelligenza artificiale e delle sue applicazioni nell’ambito delle scienze della vita. Così il polo SaiHub apre le porte al mondo dei giovani con 30 borse di studio nate frutto di un accordo con l’università di Siena e di un importante finanziamento di FMps.

SaiHub, lo ricordiamo, è il polo tecnologico-scientifico dell’intelligenza Artificiale (IA) nato su impulso e sostegno della Fondazione Mps, in collaborazione e in sinergia con le realtà del territorio senese, con lo scopo di aggregare imprese, istituzioni e atenei per lo sviluppo di soluzioni e tecnologie di IA da applicare a diversi settori, con focus particolare sulle scienze della vita. SaiHub è composto da Fondazione Mps, comune di Siena, università di Siena, Fondazione Toscana Life Sciences, Confindustria Toscana Sud e SaiHub rete imprese.

Il programma che si chiama StayHub – studia, cresci, vola a Siena” prevede il finanziamento di 30 premi di 500 euro ciascuno a favore degli studenti che scelgono Siena per la loro specializzazione e che si iscrivono ai tre nuovi corsi di laurea magistrale, in lingua inglese, per l’anno accademico 2020/2021: sustainable Industrial pharmaceutical biotechnology, afferente al dipartimento di biotecnologie, chimica e farmacia; medical biotechnologies per il dipartimento di biotecnologie mediche; artificial Intelligence and automation engineering per il dipartimento di ingegneria dell’informazione e scienze matematiche.

Fin dalla sua costituzione una delle finalità del SAIHub è il forte supporto alla formazione specialistica con l’obiettivo di formare giovani altamente qualificati da inserire nelle aziende presenti nel parco tecnologico – si legge in una nota-. Le borse STAYHub costituiscono il primo passo di un percorso più articolato che negli anni consentirà di attrarre e favorire la permanenza di giovani talenti e risorse qualificate presso le imprese del territorio”.

Per la valutazione dei requisiti curricolari finalizzati all’iscrizione ai corsi universitari (www.unisi.it) e la conseguente partecipazione al programma “STAYHub” c’è tempo fino al 20 dicembre 2020. Il bando per applicare sulle borse uscirà il 30 novembre.

 

 

“Il SaiHub è’la prima iniziativa in Italia e in Europa di questo tipo: un centro che lavora nell’intelligenza artificiale applicata nel campo delle scienze della vita – spiega il presidente del partenariato SaiHub Valter Fraccaro-. In Italia brilliamo nel settore delle biotecnologie e della farmaceutica, qui l’introduzione dell’IA può portare grande ed enormi vantaggi. L’idea è quella di trattenere in Toscana i migliori talenti che si affacciano al nostro mondo ed attrarre finanziamenti. Per il nostro comparto è indispensabile trovare giovani con grandi competenze”.

A illustrare il lavoro dell’università di Siena il professor Marco Gori , del dipartimento di ingegneria dell’informazione e scienze matematiche, che poi lancia un suo appello: “abbiamo bisogno di studenti, anche nel Senese c’è la mancanza totale di persone con esperienze chieste dal mercato, non ci sono e se ci sono sono altamente contese”, spiega. “I giovani bravi ci sono, alcuni sono straordinari, ma ci sono poche persone che si dedicano a queste disciplina”.

Tra gli studenti che si sono innamorati e che sono rimasti a studiare a Siena c’è Ernesto Di Iorio, presidente della rete di imprese SaiHub, “bisogna capire come incentivare gli studenti a iscriversi agli atenei e mantenerli nel territorio – dice-. Questa è la vera ricchezza: formare studenti che lavorino nelle nostre imprese e arricchiscano il territorio. E’ la sfida del SaiHub, vorremmo fare si che lo sforzoStay della formazione dei giovani crei occupazione all’interno delle imprese del territorio”.