Borgosesia acquista la tenuta di Petriolo, investimento da 3,5 milioni di euro

Borgosesia mette a segno una nuova importante operazione immobiliare nel segmento residenziale/ricettivo raggiungendo l’intesa per l’acquisizione di Tenuta di Petriolo, una prestigiosa Tenuta nel Chianti Senese.

Tenuta di Petriolo si erge sulla cima di una collina a Torrita di Siena, antico borgo nella parte occidentale della Val di Chiana a 325 metri sul livello mare. Oltre al bellissimo edificio settecentesco e ad alcuni volumi accessori, la proprietà include 14 ettari di seminativo e 15 ettari di vigneto coltivati per la produzione di Chianti DOCG. La produzione vinicola avviene interamente nella Cantina di produzione annessa alla tenuta, già oggetto di un’importante operazione di restauro ed ammodernamento nel 2006.

“Siamo molto soddisfatti per la conclusione di questo accordo, che rappresenta perfettamente la nostra visione e il contributo che possiamo dare come ‘rigeneratori di valore’ al territorio e a tutti gli stakeholder. Laddove il valore è evidente e il potenziale altissimo, come in questa meravigliosa tenuta, la sfida è ancora più stimolante”, afferma Mauro Girardi, Presidente di Borgosesia.
Siglato l’accordo con la famiglia Savio, Borgosesia provvederà a rilanciare il compendio immobiliare esistente, anche in dipendenza dell’acquisto di parte dell’esposizione ipotecaria gravante la Tenuta e ciò a fronte di un investimento di 3,5 milioni.

“Metteremo in campo una squadra qualificata di professionisti nel campo dell’architettura, dell’edilizia sostenibile, del restauro conservativo ma anche esperti del settore vitivinicolo e dell’hotellerie di alta gamma. Questo progetto di riqualificazione ha tutte le carte in regola per diventare uno dei nostri fiori all’occhiello” è la promessa di Davide Schiffer, Amministratore delegato di Borgosesia.

Contestualmente – si legge nella nota – proseguono le trattative con DDM INVEST III nell’ambito della partnership strategica, industriale e finanziaria finalizzata allo sviluppo degli investimenti in distressed asset; in considerazione di ciò le parti hanno convenuto di estendere al prossimo mese di marzo il termine per la formalizzazione dei relativi contratti.