Coronavirus, il ministro Boccia: “Se manca la responsabilità tra i cittadini interviene lo Stato con forza”

La situazione in Italia – Il capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli ha appena rilasciato il bollettino riguardante il numero dei contagi del Coronavirus. In Italia crescono i guariti, sono 102 (724 in totale). Crescono anche i contagi: positivi 7985 soggetti . I decessi di oggi sono 97, di cui uno in Toscana- 463 numero complessivo- come ricorda il capo della Protezione Civile. I casi totali sono oltre 9mila.

L’accusa del ministro Boccia: “Operazione pubblicitaria dell’Abetone è deprecabile”. Presente all’evento anche il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia che ha fatto sapere dell’incontro avuto questo pomeriggio con i presidenti di Regione, province autonome, Anci e Upi. Boccia ha stigmatizzato il comportamento di alcuni impianti sciistici –  accusano in particolare la pubblicità degli impianti dell’Abetone-.

“Il buon senso non c’è stato – afferma il ministro-. Si è fatta un’operazione di marketing vergognosa. Dato che il nostro messaggio non è passato abbiamo deciso di chiudere gli impianti. L’assunzione di responsabilità tra i cittadini è il primo impegno da mantenere, qual’ora mancasse allora interviene lo stato con tutta la sua forza”.