Maria Teresa Bianco: “Ecco la filiera dei vaccini dall’arrivo alle reazioni avverse. Fondamentale ruolo degli specializzandi”

La dottoressa Maria Teresa Bianco è la responsabile della farmacia ospedaliera. Il ruolo in questione è delicato, in quanto gestisce in prima persona le dosi del prezioso vaccino. La dottoressa, ai margini del vaccine day, ha parlato proprio dei vaccini “ci sono arrivati dallo Spallanzani già in fase di scongelamento. Ricordo che i campioni devono essere conservati tra i -90° e i -60° e lo scongelamento prevede una severa procedura. Il medicinale ci arriva in dei vassoi da 195 flaconi ed ogni flacone contiene 5 dosi”. La dottoressa, poi, spiega che “la catena del freddo è sicura, grazie ai congelatori che registrano in continuazione la temperatura”.

“Alla farmacia -continua la dottoressa- è stato chiesto un controllo sugli aspetti di farmacovigilanza, il che implica una sorveglianza totale del flacone. Per esempio, in caso di decolorazione o di comparsa di particolato il campione andrà eliminato”. “Dalla reazione avversa più banale, fino a quella più complessa il nostro supporto rileverà qualsiasi tipo di problema e la registrerà nella rete nazionale di farmacovigilanza. Ogni ospedale ha un suo responsabile di farmacovigilanza, a Siena sarò io il responsabile aziendale”.

“Le misure di sicurezza -spiega la dottoressa Bianco- sono programmate in accordo con un tavolo regionale in diretto contatto col ministero e il dottor Arcuri, ciò consente di avere sempre un calendario esatto”. La dottoressa conclude infine con un pensiero agli specializzandi in farmacia ospedaliera: “il loro lavoro è fondamentale, ci hanno dato una disponibilità a 360° in termini di energie e di tempo. Quando si parla di sistema integrato, la nostra esperienza è un esempio virtuoso di ospedale-università”.