Beligni: “Vicenda La Meridiana, dal Comune uno schiaffo al mondo del volontariato”

Un centinaio di cittadini senesi ha protestato in piazza della Costituzione a San Miniato contro la decisione del Comune di Siena di non rinnovare l’affidamento del centro civico La Meridiana al comitato Siena 2. Sarà ora il Comune a gestire direttamente questi locali. Le dieci associazioni che fanno parte del comitato Siena 2 hanno ricevuto la notizia a palazzo pubblico nel corso di un incontro effettuato con gli assessori comunali Fazzi e Appolloni.

“Quello del Comune – ha dichiarato Roberto Beligni, presidente del comitato Siena 2 – è un vero e proprio schiaffo al mondo del volontariato. Noi ci siamo presi cura del nostro quartiere, dell’ambiente, della socialità, dei giovani. Abbiamo fatto tanto per San Miniato. Ora invece si va a disperdere questo patrimonio, si va a spazzare via un laboratorio socio-culturale. Abbiamo anche acquistato e sistemato sedici piante da frutto che hanno abbellito il quartiere. Con noi si stanno comportando in maniera incivile, noi dobbiamo dare una lezione di civiltà”.

Ancora Beligni: “Intanto abbiamo prodotto una mobilitazione importante che ha costretto l’amministrazione comunale a riceverci. Quindi un primo risultato positivo è stato raggiunto, ed è frutto di una lotta. L’amministrazione comunale vuole tornare ad una gestione burocratica della Meridiana, azzerando l’esperienza e la sperimentazione che in questi anni abbiamo fatto”.

“In ogni quartiere – ha dichiarato Michele Viottori – ci vorrebbe un centro giovani e un comitato come quello di Siena 2. I giovani sono sempre alla disperata ricerca di spazi da utilizzare, molte generazioni sono interessate da questa vicenda che diviene paradigmatica nella Siena di oggi. La Meridiana va difesa e rilanciata. L’amministrazione comunale in questo caso ha dato prova di quel che significa privatizzare dei beni che sono comuni”.