Basket, al via la stagione del Poggibonsi

Si è alzato sabato scorso il sipario sulla nuova stagione di tutte le formazioni del Poggibonsi Basket. Nella meravigliosa cornice del Bernino hanno sfilato le formazioni under 14 e under 17 femminile, under 13, under 14, under 17, under 19/prima divisione e Serie D. Una serata importante dove hanno preso la parola il sindaco di Poggibonsi, David Bussagli, e tanti sponsor a partire da Paolo Nesi della Paolo Nesi Group.

Un momento speciale anche e soprattutto per la presentazione del nuovo progetto e la nuova collaborazione con l’associazione di volontariato Anffas Valdelsa. Il presidente del Poggibonsi, Nicola Pucci e il presidente di Anffas Valdelsa, Lucia Semplici, hanno sottolineato l’importanza di abbinare sport e volontariato nel percorso di crescita dei ragazzi e le ragazze del Poggibonsi Basket. Un progetto inclusivo dove vedrà le porte degli impianti di basket aprirsi ai nuovi amici di Anffas e gli atleti del Poggibonsi Basket partecipare a iniziative con l’associazione stessa.

“Poggibonsi non vuole essere solo basket”, ha sottolineato il presidente Pucci. “È tanto importante insegnare ai nostri ragazzi – ha aggiunto – un movimento in campo quanto lavorare sul comportamento e sull’insegnamento di valori che poi serviranno nella vita di tutti i giorni. È per questo che abbiamo deciso di promuovere un progetto dove i nostri ragazzi potessero fare qualcosa di importante per loro, ma anche per la comunità. Poggibonsi ci da tanto in termini di supporto e noi vogliamo “restituire” a Poggibonsi un qualcosa di concreto che non sia soltanto sport”.

In fine la presentazione dei ragazzi della Serie D, che hanno sfilato uno dopo l’altro ricevendo le nuovissime maglie dagli sponsor e dalle autorità presenti.

Tanta voglia di far bene in termini di risultati, ma soprattutto, come ha sottolineato il direttore sportivo Simone Moroni, tanta voglia di ricominciare tutti insieme nella normalità più assoluta vedendo il palazzetto riempirsi dopo questi anni terribili di convivenza forzata con il Covid.