Aurelio Iacopino è il neo vicario del questore di Siena. Di Domenico a Prato

Si è insediato oggi il nuovo Vicario del Questore di Siena Aurelio Iacopino.
Il Primo Dirigente della Polizia di Stato Iacopino, arriva nella nostra provincia proveniente dalla Questura di Bolzano dove ha svolto per sei anni le funzioni di Vicario del Questore, dopo il vicariato effettuato presso la Questura di Grosseto, dal 2008 al 2011.
Classe 59, di origini calabresi, è sposato e ha due figli che vivono a Firenze.
Siena non è una città a lui del tutto sconosciuta: il dottor Iacopino si è infatti laureato in Giurisprudenza proprio nella nostra Università, per poi acquisire il titolo di procuratore legale.
Entrato a far parte della Polizia di Stato come funzionario a seguito di concorso nel 1988, dopo il corso, svolto a Roma, è stato assegnato alla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Trieste, portando a termine, durante il periodo di permanenza, un’importante missione in Calabria, al Nucleo Antisequestro della Polizia di Stato (NAPS).
Trasferito per qualche mese alla Questura di Firenze, è passato poi a quella di Nuoro, dove ha diretto la Digos.
Dal 1993 al 1995 è stato assegnato alla DIA di Palermo e poi alla Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria, dal 95 al 2000, anno in cui è tornato nel Capoluogo toscano, sempre alla DIA, dove è rimasto fino al 2004.
Successivamente, ha diretto l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Firenze per due anni, dopodiché è stato promosso Primo Dirigente della Polizia di Stato, tornando alla Questura fiorentina dove ha diretto la Divisione PASI per altri due anni, fino al 2008, per poi passare all’esperienza di vicariato a Grosseto.
Dal 2011, durante il periodo bolzanese, ha curato nella veste di Vicario i rapporti tra la Polizia italiana e quella austriaca, essendo la Questura bolzanina organo di collegamento con la Polizia frontaliera.
Nell’ambito di questa esperienza in particolare, nella primavera del 2016, ha coordinato i servizi relativi alla situazione creatasi in seguito alla paventata chiusura del confine al Brennero da parte dell’Austria, che ha determinato diverse manifestazioni di protesta da parte degli antagonisti e degli anarchici.
Ad accoglierlo questa mattina il Questore Maurizio Piccolotti e i colleghi funzionari, alcuni dei quali hanno già lavorato con lui a Firenze.
Durante l’incontro, nell’illustrare brevemente le caratteristiche della città e degli uffici della Questura e dei due Commissariati si è tra l’altro parlato di Palio e dei servizi appena terminati, cui il nuovo Vicario sovrintenderà per il prossimo appuntamento del 16 agosto.
A seguire Iacopino ha fatto il giro degli uffici di via del Castoro e della Caserma delle Sperandie, salutando e conoscendo il personale in servizio.
Il suo predecessore, Maurizio Di Domenico, ha invece salutato i colleghi senesi ieri sera al termine del Palio, per trasferirsi a Prato dove assumerà il nuovo prestigioso incarico di Vicario del questore.
Buon lavoro ad entrambi!