Arte e turismo, la filosofia di Di Bello: “In Toscana per compiere un viaggio spirituale, fino all’essenza della nostra terra”

“Il nostro è un modo nuovo di fare cultura e ospitalità per essere vicino a chi vuole entrare in contatto con noi. Chi viene in Toscana deve poter compiere un viaggio spirituale“. Stefano di Bello, responsabile di Opera Laboratori su Siena, definisce la strategia messa in campo della sua società adesso che arte e cultura stanno ripartendo nel nostro territorio, dopo mesi di chiusure a causa della pandemia. Per Opera Laboratori sono state settimane intense che hanno visto la partenza di tanti progetti. L’ultimo, in ordine cronologico, è quello di Anima di Volterra che valorizza quella parte di Città, in provincia di Pisa, che rappresenta maggiormente il cuore, ma anche l’anima della comunità volterrana, è cioè la Piazza San Giovanni  che si presenta, infatti, come lo spazio sacro più significativo, in cui si affacciano il Duomo, il Campanile, la Casa dell’Opera, l’Oratorio della Misericordia, l’antico Ospedale e il Battistero. Come ricorda lo stesso Di Bello però Opera Laboratori non si è fermata qui e, tra le tantissime iniziative in campo,  ha collaborato, garantendo un enorme sforzo, al progetto dell’Opera Romana Pellegrinaggi che si chiama Omnia for Italy e che metterà, in una vera vetrina web per il turismo religioso, tanti tesori senesi tra cui lo splendido Complesso Monumentale del Duomo di Siena ed il suo  magnifico Pavimento marmoreo  , Pienza, Montalcino ,Montepulciano . “Vuole rimettere al centro l’esperienza culturale e spirituale in Italia – così Di Bello commenta l’iniziativa -. Noi garantiremo un’ospitalità adeguata, gli strumenti per conoscere meglio i luoghi che saranno visitati dai pellegrini e forniremo la Carta del Pellegrino”.

Servizio a cura di Katiuscia Vaselli