Azienda ospedaliera, è il giorno di Donato Casella: “Breast Unit avrà sede a Siena ma sarà percorso di Area Vasta”

Un momento che rimarrà patrimonio della storia dell’ospedale Le Scotte, per l’università e per tutta l’Area vasta. Stamani alle 10 è stato infatti presentato il nuovo direttore dell’Uoc Chirurgia Oncologica della Mammella, Donato Casella , chirurgo oncologico conosciuto in tutta Italia . Il dottore ha lasciato l’ospedale di Livorno e la notizia del suo arrivo a Siena è ufficiale da Marzo. L’arrivo a Siena di Casella ha un significato ancora più vasto soprattutto se si pensa alla costruzione e gestione ottimale della Breast Unit di Livorno, che ha permesso a centinaia di donne di operarsi al seno con tecniche innovative. Sull’esportare questo tipo di progetto all’ ospedale Casella ha detto la sua. ” Più che per le Scotte il modello sarà per tutta l’azienda sanitaria locale – racconta Casella ai nostri microfoni -. La sede sarà qui all’ospedale ma deve essere valutata come percorso di Area Vasta. Da un punto di vista la cosa che ci contraddistingue è la ricostruzione pettorale, fatta senza sacrificare il muscolo, in caso di utilizzo di protesi”.

Tanta felicità stamani tra i presenti alla conferenza stampa, il primo ad esserlo è ovviamente il chirurgo. “Sono contentissimo di essere qui – ha detto -. Questo sistema sanitario è un modello evoluto da esportare ovunque”. Una giornata da ricordare per il Direttore generale dell’azienda ospedaliera Valtere Giovannini e per il d.g dell’Asl Sud est D’Urso. “Dagli anni ’70-’80 il modello toscano per la difesa dell’oncologia ha permesso ai nosocomi di essere sempre vicini ai cittadini in ogni parte del territorio -ha ricordato Giovannini-. Questa è una scelta che porta esperienza alla senologia senese”. “Avere un patrimonio del genere è un fattore di enorme ricchezza per tutta l’Asl- questo il commento di D’Urso -. Trattiamo in questa area 800 casi l’anno. Casella ci porta qualità”.

Una collaborazione positiva, quella tra l’azienda ospedaliera e l’Asl Sud Est che ha portato a grandi risultati e che vede impegnata anche l’università di Siena, una sinergia che dà risultati, ha affermato il Rettore dell’università di Siena Francesco Frati. “Dobbiamo fare sapere a tutti i cittadini che a Siena c’è una chirurgia della mammella avanzata – sostiene Frati-. Abbiamo pochi rivali in Toscana e in Italia. Come ateneo promettiamo massimo impegno per questo ospedale”. Tanta contentezza anche tra i tanti professionisti delle Scotte, in primis per due eccellenze del nostro ospedale: il direttore sanitario Roberto Gusinu e Michele Maio primario di immunoterapia oncologica. “Credo che stiamo facendo un lavoro di grande rafforzamento – evidenzia Maio-. Molto positivo potenziare la chirurgia oncologica. Al cancro stiamo facendo capire che siamo sempre più combattivi”.”Casella è una persona pragmatica e bisogna essere felici della sua presenza – conclude Gusinu -. Fattore determinante è l’integrazione tra Casella ed il professor Neri”.

Marco Crimi