Ambiente, Distilleria Deta protagonista del primo Rapporto di sostenibilità di Assodistil

Assodistil, Associazione nazionale industriali distillatori di alcoli e acquaviti presenta il primo Rapporto di sostenibilità. Uno studio condotto su 11 distillerie, tra cui la Distilleria Deta, che mira a sensibilizzare il pubblico sui benefit trasmessi da queste realtà verso la sostenibilità ambientale e sociale. Tutto questo, si terrà venerdì 11 dicembre attraverso un webinar in diretta streaming sul sito www.assodistil.it e sulla pagina Facebook dell’Associazione. vedrà la partecipazione di Antonio Emaldi, presidente Assodistil; Paolo De Castro, deputato e membro della Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale al Parlamento europeo; Filippo Gallinella, deputato e presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati; Silvia Totaro, sustainability specialist di Lifegate.

“Per la Distilleria Deta – dichiara il direttore generale, Francesco Montalbano – è un onore aver partecipato alla stesura del primo Rapporto di sostenibilità. Questo documento dimostra nei fatti, come e quanto le distillerie siano impegnate quotidianamente sul fronte della sostenibilità, del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente. Il nostro lavoro è ecosostenibile per definizione. Valorizziamo i sottoprodotti della vinificazione, le vinacce, per trasformarle oltre che in grappe, in prodotti sostenibili come ad esempio l’alcool destinato alla produzione di biocarburanti avanzati. La nostra distilleria inoltre produce energia elettrica utilizzando il biogas derivante dalla digestione anaerobica degli scarti della lavorazione, rendendoci così autosufficienti dal punto di vista energetico. Per di più, grazie ad una caldaia alimentata con le nostre biomasse riusciamo a produrre l’energia termica necessaria allo svolgimento del processo produttivo, senza usare gas metano. Questo ci ha permesso di risparmiare nel 2019 oltre 8.600 tonnellate di CO2”.