Amatori a chi? – Tiro allo scadere di Salvadori, Fomenta batte La Balzana

Sono 15 di fila per Arcidosso che mantiene salda la vetta della classifica anche se il Fomenta continua a  tenereil fiato sul collo dalla seconda posizione. La storia infatti si è ripetuta nella sfida cloù di questa giornata e il Fomenta ha battuto i diretti inseguitori de La Balzana nuovamente con un buzzer beater di Matteo Salvadori. La Balzana vede allontanarsi la seconda posizione e deve stare attenta al riavvicinamento dei The Brobuddies, quarti ma a sole 2W dal terzo posto. Nella zona playoff le uniche squadre che possono sorridere sono Sena Julia e Le Vecchie Glorie che vincono e si consolidano in sesta e settima piazza.

Nuovo turno, stessa storia: Arcidosso si impone per 58 – 67  in casa del Commandos Tigre e porta la sua streak  – la serie positiva- a 15 vittorie. Per Arcidosso grande serata per Bassetti che ne fa 24 , ottime le prestazioni di Bianchi (22 punti)  e Amari (15) per il Commandos Tigre.

Tra La Balzana e il Fomenta si ripete quanto accaduto all’andata e a regalare nuovamente la gioia ai rossoblu è il tiro allo scadere di Matteo Salvadori. Autore di 13 punti, Salvadori su una rimessa a due secondi sulla sirena è uscito dal blocco, liberandosi dalla marcatura, e con un tiro in sospensione dall’angolo ha regalato i due punti decisivi per la vittoria. Risultato finale 53 -54 con Fomenta che respinge il tentativo di avvicinamento di La Balzana. Per i ragazzi di coach Lazzeroni vanno in doppia cifra anche Casprini (10) e Terrero (12), per La Balzana Corsi ne fa 14 e Giannini 11

Partita tiratissima e decisiva per la zona playoff quella tra Castellina Scalo e Le Vecchie Glorie. Sul +1 di Castellina Scalo a 30 secondi dallo scadere è la giocata clutch, a sangue freddo, di Degl’Innocenti che ferma il parziale sul definitivo 42 a 43 per Le Vechhie Glorie. Oltre ai 14 di Dell’Innocenti gli ospiti possono contare sui 10 di Marabotti, Shullani di Castellina Scalo fa 14 punti e Cai 12.

Sena Julia batte Amiata 68 – 64 grazie all’ottima forma di Ugolini che mette a segno 21 punti e di Daviddi che arriva a quota 19. Amiata così spreca l’occasione per superare Castellina Scalo e raggiungere l’ultimo posto disponibile in zona playoff nonostante la mano bollente di Flori (25 punti).

Fallisce l’assalto all’ottavo posto anche Asciano che, tra le mura amiche, perde contro i The Brobuddies. I biancoblù devono ringraziare i 13 che arrivano dalle mani di Corsi e Marotta e gli 11 di Giorgi, per Asciano in doppia cifra vanno Martino e Barbagli con 10 punti.

Marco Crimi

Il coach della settimana

L’Arcidosso prosegue la sua corsa. Una cavalcata che fino a questo momento non ha conosciuto intoppi, visto che la squadra amiatina ha vinto tutte le partite che ha disputato. La stagione prosegue e l’Arcidosso mantiene la prima posizione, anche davanti alle due squadre (il Fomenta e la Balzana) che nelle ultime due stagioni hanno addirittura vinto lo scudetto nazionale della Uisp. Nell’ultimo turno Arcidosso ha sconfitto l’Osteria La Piana Commandos Tigre con il punteggio di 67-58. “Siamo molto contenti di quello che stiamo facendo”, commenta coach Mauro Minelli, allenatore della squadra capolista.

Coach Mauro Minelli, come sta vedendo la sua squadra?

“La squadra la vedo bene. Tuttavia a mio avviso la favorita per la vittoria finale rimane il Fomenta, credo che loro siano ancora un gradino sopra a tutte le altre. Ho visto la gara giocata da loro e dalla Balzana, in campo si è visto spettacolo e tanto talento. Sono due squadre attrezzatissime che possono vincere il campionato. Credo che potrà essere decisiva la forma nella quale le squadre arriveranno nel momento decisivo dei playoff. Per quanto ci riguarda, ultimamente non abbiamo brillato e adesso se non si vince bene e con tanti punti di vantaggio sembra  che non si sia fatto niente. E invece ogni gara è difficilissima, i ragazzi sono stati bravissimi nel girone di andata e lo sono anche adesso. Devo dire che non eravamo una sorpresa lo scorso anno e non siamo i favoriti adesso. Nello scorso campionato siamo arrivati terzi, a due punti dalla seconda posizione e a quattro punti dalla prima. Quest’anno forse abbiamo messo dentro qualcosa in più rispetto allo scorso campionato, tuttavia credo che la lotta sarà almeno a tre squadre”.

Cosa dice ai suoi ragazzi in un momento della stagione che comincia ad essere caldo?

“Che possiamo migliorare ancora tanto, soprattutto da un punto di vista difensivo. Abbiamo subito molti punti, possiamo crescere da questo punto di vista”.

Avete però anche il miglior attacco del campionato.

“Sì, è vero. I ragazzi hanno fatto grandi cose e hanno messo sempre il massimo impegno”.

I suoi giocatori, alcuni dei quali sono molto giovani, non sembrano nemmeno avvertire la pressione, dato che hanno giocato grandi partite e hanno vinto anche contro le big di questo torneo.

“Abbiamo dei giovani molto bravi ma nel roster abbiamo anche elementi di grande esperienza che aiutano tantissimo. Abbiamo una forbice molto ampia per quel che riguarda l’età nel nostro gruppo, abbiamo giocatori di 19 anni come altri di 52 anni”.

Gennaro Groppa

 

L’Mvp

Scontro al cardiopalma quello della settimana scorsa che ha visto la vittoria delle Vecchie Glorie di un solo punto (42-43) contro Castellina. Un finale giocato sul filo del rasoio, Castellina quasi allo scadere dell’ultimo quarto si porta in vantaggio di un punto, ma Emanuele Degl’Innocenti delle Vecchie Glorie, insacca due punti allo scadere del tempo vincendo la partita e totalizzando 14 punti. Per noi, è lui l’Mvp della settimana.

Una partita davvero combattuta, un commento?

“Una partita non bellissima dal punto di vista tecnico, ma sicuramente da vedere in quanto molto concitata. Eravamo due squadre che si equivalgono, una partita equilibrata, alla fine ha vinto chi è rimasto più concentrato”.

Per quanto riguarda la sua prestazione, invece, come è stata la partita?

“Ho cercato di fare del mio meglio, in attacco non eravamo molto presenti, mi sono messo a disposizione della squadra, cercando di essere il più presente possibile in difesa, dove eravamo carenti, ho diversi amici nel Castellina, ho dovuto dare tutto me stesso per non fare brutta figura”.

Le Vecchie Glorie, una squadra troppo spesso discontinua, come state affrontando questo girone di ritorno?

“Siamo una squadra completamente nuova con pochi punti di riferimento, senza troppa esperienza. Nel girone di ritorno siamo cresciuti, abbiamo una grande intesa, ci manca molta tecnica ma con i compagni ci troviamo, ognuno sa qual è il suo ruolo, ognuno sa cosa deve fare in partita”.

Quindi dove potete arrivare in questo campionato?

“Sicuramente non in cima alla classifica, le prime quattro squadre sono fuori portata, sono veramente a livello superiore. Le Vecchie Glorie possono puntare alla quinta posizione quello sarebbe un grande obiettivo da raggiungere”.

Lei da quanti anni gioca negli amatori?

“Sono arrivato 4 anni fa, ho sempre giocato a basket dalle giovanili nella Mens Sana, fino ad arrivare al campionato di eccellenza. Successivamente dopo il fallimento della società nel 2014 mi sono fermato per un anno, alla fine, sono arrivato negli amatori, una bellissima realtà”.

Quattro anni di carriera sono un bel numero, secondo lei, il campionato Uisp ha subito dei cambiamenti in questi ultimi anni?

“Decisamente si, il campionato è decisamente migliorato, il settore si è ringiovanito apportando grande qualità al gioco amatoriale. Anche io mi diverto molto di più l’intensità di gioco è quasi al livello dell’agonistico”.

Un campionato pieno di emozioni che però sta volgendo al termine, qual è il suo pronostico?

“Arcidosso è una grande sorpresa, quest’anno stanno giocando molto bene e la prima posizione in classifica conferma le loro prestazioni. Ovviamente per accedere alla fase regionale devono giocare i playoff, il Fomenta è una squadra molto forte che vanta diversi giocatori tecnicamente bravi e di grande esperienza. I playoff si giocano su una serie di tre partite, il Fomenta ce la potrebbe fare a battere Arcidosso”.

 

Per quanto riguarda le Vecchie Glorie?

“Noi non possiamo ambire a livelli troppo alti, dobbiamo rimanere concentrati e giocare bene ogni singola partita, come ho già detto la quinta posizione sarebbe un grande traguardo, ma comunque noi puntiamo al divertimento, la squadra c’è ed il gruppo anche. Questo campionato ci servirà da monito per i campionati futuri”.

Niccolò Bacarelli