Sono notizie di pochi giorni fa quelle che hanno visto protagoniste le arrabbiature da parte dei cittadini senesi, relative al passaggio di autobus troppo grandi per le vie del centro. Situazione che crea troppe volte disagi, ed a volte anche danni a strutture, tipo il legno di Porta San Marco, che a causa dell’urto con un veicolo pubblico, si è completamente staccato.
“Sono già stati presi provvedimenti per porta San Marco: è stato sostituito l’autobus che eseguiva quel servizio, la Tiemme si è resa subito disponibile a mettere un autobus di dimensioni ridotte per quel tratto”. Dice il vicesindaco Andrea Corsi.
Purtroppo, la linea che colpì porta San Marco, era un mezzo scolastico che veniva dal Chianti, mezzo che non potrà essere sostituito da un pollicino o un mezzo troppo piccolo, per via del numeroso carico di ragazzi che deve trasportare.
Un’altra problematica è quella degli autobus che arrivando da via Garibaldi, si immettono in via Camollia, ed a causa delle dimensioni di quest’ultimi, i passanti, sono costretti a stringersi lungo i muri della via, o a rifugiarsi dentro le attività commerciali che percorrono Camollia.
“È una problematica che abbiamo ereditato, purtroppo, la situazione di Camollia, è una situazione che esiste sin da quando ero bambino – continua Corsi”, dicendoci che la soluzione del problema è costantemente all’ordine del giorno e che sarà uno degli obiettivi principali, che l’amministrazione comunale vorrà perseguire.
I disagi legati al passaggio di autobus, sono moltissime. Non per ultimo la sosta degli autobus turistici, che spesso, si fermano in punti non consentiti, congestionando il traffico adiacente al centro della città.
“Per quanto riguarda questo argomento, ci prendiamo la libertà di aspettare per verificare gli effetti di iniziative intraprese con Siena Parcheggi. Abbiamo già rimosso la sosta a porta Romana, purtroppo, ancora non potremo eliminare quella di porta San Marco, perché altrimenti tutti gli autobus, si riverserebbero in viale Vittori Veneto. È una continua lotta all’abusivismo”. Conclude il vicesindaco Corsi.
Troppi veicoli turistici usano punti di attracco non consentiti da Siena Parcheggi, tutto questo era dovuto anche al fatto che, alcune delle multe che venivano fatte agli autisti abusivi, avevano una somma inferiore, rispetto al permesso per poter sostare legalmente, innestando così, un circolo vizioso preoccupante.
Niccolò Bacarelli