All’Accademia dei Fisiocritici gli esperimenti con la macchina del vuoto e la visita al seminterrato del Museo

Si parla de “La macchina del vuoto” e “Tracce dal passato” al Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici il 3 e il 5 settembre in due appuntamenti per grandi e piccini che partecipano all’iniziativa italiana “Invasioni Digitali” con un focus che quest’anno il Museo dedica al patrimonio del suo fascinoso seminterrato.

Due gli orari di visita: alle 16 e alle 17.30 al costo di 5 euro. Per partecipare occorre prenotarsi entro il 31 agosto con mail a eventi@fisiocritici.it indicando giorno e orario prescelto.

Il 3 settembre con la macchina del vuoto saranno effettuati, in maniera semplice e divertente, alcuni degli esperimenti scientifici che già a fine Seicento i primi Fisiocritici effettuavano pubblicamente con una macchina da essi costruita per dimostrare l’esistenza del vuoto. Nel 2002 quella macchina è stata riprodotta sulla base dei disegni progettuali originali e oggi è utilizzata per spiegare gli effetti del vuoto su vari oggetti di uso comune.

Il 5 settembre per “Tracce dal passato” il percorso attraverserà i cunicoli del seminterrato dell’antico monastero sede dell’Accademia dei Fisiocritici, alla scoperta delle testimonianze archeologiche presenti. Un viaggio tra ambienti suggestivi come la cisterna medievale e reperti inaspettati come le urne cinerarie etrusche.

Nei due appuntamenti si chiede ai partecipanti di realizzare foto e/o video di reperti, oggetti o ambienti del seminterrato e di postarli sui social con l’hashtag #InvasioniDigitaliFisiocritici taggando le pagine ufficiali del Museo. Questo possono comunque farlo fino al 20 settembre anche tutti gli altri visitatori del seminterrato per contribuire così a far conoscere di più il Museo senese. Obiettivo delle “Invasioni digitali” è infatti quello di far parlare il più possibile dei luoghi di cultura invitando i cittadini a visitarli e a postare sui social foto o video di quel dato luogo.