Alla Notte dei ricercatori partecipano anche le contrade: presentato Bright 2019

Saranno 14 le contrade che nelle tre notti del 26, 27 e 28 settembre esporranno delle opere artistiche per ricordare i 50 anni dall’allunaggio. In questo modo anche alcune delle consorelle potranno partecipare attivamente a Bright 2109, la Notte europea dei ricercatori. Stamani nel Rettorato dell’università è stata presentata l’edizione 2019 che mostra a tutta la cittadinanza il grande impegno e la grande attività che viene fatta dai ricercatori dei due atenei senesi. ” Le nostre menti migliori generano innovazione e la condividono con tutti. Il senso di Bright è questo, fare uscire i nostri ricercatori dai laboratori e farli entrare in contatto con la gente – afferma il rettore dell’università di Siena Francesco Frati -. Durante la tre giorni sottolineo che ci saranno altri eventi importanti che si collegano a Bright. La Pontignano conference dove attori del panorama politico italiano e britannico parleranno anche di un argomento a noi caro, le fake news della sostenibilità. E proprio mentre si parla di sostenibilità come non possiamo non citare la manifestazione de gli studenti per Fridays for future”.

La manifestazione collega 300 città europee e ha Siena può contare su un ampio cartellone con 96 appointment. Cinque i grandi temi che faranno da filo conduttore degli eventi che spazieranno in tutti gli ambiti della ricerca, con una particolare attenzione alla diffusione della conoscenza dei Sustainable Development Goals, gli obiettivi di sviluppo sostenibile: Cibo e salute, Vita e tecnologie, Meraviglie naturali, Società di oggi e di domani, Patrimonio culturale. Tutto il centro storico ospiterà esibizioni, esperimenti, seminari e spettacoli con denominatore comune l’attualità dei temi proposti.Dalla medicina alla biologia, dalla fisica all’astronomia, l’ingegneria, l’informatica e la matematica, passando per le discipline umanistiche, sociali e politologiche, tutti i campi del sapere saranno esplorati passeggiando per le vie della città: il palazzo del Rettorato, Palazzo Pubblico, il Tartarugone di Piazza del Mercato, Piazza del Campo, Piazza Manzoni, il Palazzo delle Papesse, il Santa Chiara Lab, San Francesco, Sant’Agostino, Piazza Salimbeni e Palazzo Sansedoni sono i luoghi dove si articolerà la festa della ricerca. L’altra grande protagonista dell’evento è l’Università per stranieri di Siena. “Noi proporremmo laboratori sulle lingue europee e del mondo – racconta Giuseppe Marrani, delegato alla ricerca dell’università per Stranieri di Siena – . Vogliamo fare conoscere le identità di molte nazioni, la nostra sarà un’occasione di incontro fra più culture. Dalla nostra collaborazione con l’università di Siena inoltre daremo vita ad uno spettacolo ai Rinnovati che celebrerà Dante”.

Nel Rettorato dell’Università di Siena la giornata del 27 sarà aperta, alle ore 15, dal Phd Graduation Day, cerimonia che celebrerà i dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nell’Ateneo durante l’ultimo anno: sarà un momento pubblico di condivisione del traguardo raggiunto. Alla cerimonia interverrà il professor Paolo Biscari, membro dello Steering Committee dell’EUA Council for Doctoral Education.
Nel cortile del Rettorato la sostenibilità sarà protagonista con “Il villaggio del vivere sostenibile”, progetto diretto principalmente ai bambini, dove saranno proposte le piccole azioni quotidiane da intraprendere per migliorare il proprio impatto ambientale. Anche la “citizen science”, cioè la scienza che si giova del contributo attivo dei cittadini per raccogliere i dati di ricerca, sarà presente con il progetto POLLI:Bright: l’iniziativa che ha come obiettivo principale lo studio e la ricerca degli insetti impollinatori. Inoltre allo European Corner, punto informativo organizzato dalla Europe Direct Siena, sono previsti incontri sulla sostenibilità: si chiamerà “Bar Europa #plasticfree” uno spazio allestito con punti di ristoro con approfondimenti sui temi della sostenibilità alimentare e la lotta contro la plastica usa e getta.
L’Università per Stranieri di Siena sarà presente con laboratori di lingue straniere per adulti e bambini (inglese, russo, spagnolo, tedesco, arabo, catalano e cinese), approfondimenti ‘in pillole’ e aperitivi linguistici sulla lingua italiana, occasioni di aggiornamento e divulgazione didattica sull’italiano, le lingue straniere e la storia del design.
L’intensa giornata di festa culminerà in Piazza del Campo, alle 21.30, con il tradizionale concerto offerto alla città: il gruppo musicale Boomdabash suonerà  nella data conclusiva del tour estivo “Per un milione”, ad ingresso libero. Per chi vorrà proseguire la serata, al Santa Chiara Lab si terrà la maratona cinematografica “The Bright side of the moon”, con proiezioni dalle 1 alle 7 dedicate al 50° anniversario dell’allunaggio.
Inoltre, anche quest’anno il cartellone della Notte dei ricercatori a Siena si allarga anche ai giorni precedenti e a quello successivo: già dal 20 settembre con “Aspettando Bright” sono in corso concerti, spettacoli, incontri e visite guidate; la mattina del 28 è in programma “La caccia al tesoro in bici” dedicata ai più piccoli. Alcuni eventi sono su prenotazione. Il programma dettagliato è on line all’indirizzo http://www.bright-toscana.it/siena/. “Tutto questo nasce dalla costruzione di un rapporto giornaliero con l’università di Siena – conclude Alberto Tirelli, amministratore al turismo -. Qui ci sono diversi enti che collaborano tra loro ma che hanno il comune obiettivo di fare cultura”.