In Piazza del Campo arrivano le nuove vetture elettriche di Adf

In macchina senza sosta carburante da Grosseto a Siena grazie all’innovazione e alla sostenibilità. Sono arrivate stamani in piazza del Campo le due automobili elettriche di Acquedotto del Fiora. Il loro simbolico viaggio, sono partite dal Duomo di Grosseto, è servito per presentare il progetto Adf Green, iniziativa a favore della mobilità elettrica, che ha l’obiettivo di offrire uno strumento in più per sostenere il rilancio economico del territorio. Dopo solo sette giorni di distanza  dal grande successo ottenuto con il convegno nazionale sul Protocollo di Economia Circolare, un modello per tutta la penisola, Acquedotto del Fiora si è già mossa con l’installazione di punti di ricarica attrezzati nei pressi delle sedi aziendali di Siena e Grosseto, a disposizione di tutti.

“Nei prossimi mesi gireremo tutti i nostri comuni con due elementi di spicco- commenta il presidente di Adf Roberto Renai-: la nostra politica industriale e il nostro protocollo di Economia circolare. Queste qualità di crescita ambientale del territorio sono contenute all’interno del nostro atto e servono per rilanciare con politiche green new deal che Adf porta avanti per un mondo migliore“.


Oltre alle due vetture presentate stamattina, alle quali non sarà certo mancata l’emozione nell’esibirsi in luoghi unici alla presenza delle istituzioni, ne sono in arrivo altre due, per un totale di quattro auto cinque porte completamente elettriche con autonomia di circa 400 chilometri. “In quattro anni il nostro parco auto sarà totalmente elettrico – afferma Piero Ferrari, ad del gestore idrico-. Questo farà diventare operativa e pratica una delle idee di ripartenza che Acquedotto del Fiora ha per il suo territorio“.Infine per il sindaco di Siena Luigi De Mossi, “l’iniziativa va incontro alle necessità di una città carbon free e ad un tessuto urbano che si presta ad auto con basso impatto ambientale. Accogliamo con piacere e sosteniamo AdF nei suoi progetti per un mondo più pulito, libero e a misura d’uomo”.

Marco Crimi