Abbadia ricorda lo storico dell’Abbazia del Santissimo Salvatore, Wilhelm Kurze

Abbadia San Salvatore

Un ricco programma di appuntamenti in ricordo dello storico Wilhelm Kurze, che ha dedicato la sua vita di ricercatore al fondo diplomatico dell’Abbazia del Santissimo Salvatore al Monte Amiata. In occasione del 10°anniversario dalla scomparsa dell’esperto di codici dell’Alto Medioevo, infatti, il Comune di Abbadia San Salvatore ha organizzato un ciclo di eventi che avrà inizio venerdì 23 marzo, alle ore 16,30, nella sala multimediale della biblioteca comunale, in via Mentana, con “L’eredità di Wilhelm Kurze: nuove prospettive di ricerca per l’Abbazia di San Salvatore e per l’Amiata”. All’iniziativa interverranno Carlo Prezzolini, direttore responsabile della rivista “Amiata storia e territorio” e direttore del Museo diocesano di Pitigliano e Michele Nucciotti e Marisa Santioli dell’Università degli Studi di Firenze.

 

“Durante questa prima iniziativa – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Abbadia San Salvatore, Patrizia Mantengoli – grazie al lavoro di tesi svolto da Marisa Santioli, ricorderemo i contributi preziosi forniti dallo storico tedesco, la valorizzazione da lui fatta dell’Abbazia di San Salvatore e della storia dell’Amiata e il suo affetto per la montagna. Verranno proposte anche nuove prospettive di ricerca aperte dall’opera di Kurze, in particolare sulla storia architettonica dell’insediamento abbaziale, sulla cultura e la spiritualità di San Salvatore e sul territorio amiatino nel medioevo. Kurze ha trascritto e pubblicato, nella monumentale edizione del ‘Codex amiatinus’, le centinaia di pergamene conservate dalla fondazione dell’Abbazia, affrontando poi numerosi studi su vari periodi della storia di San Salvatore, dell’Amiata e del monachesimo in Toscana e nell’Italia centrale”.

 

L’appuntamento è organizzato dal Comune di Abbadia San Salvatore in collaborazione con la Libera Università dell’Amiata e la rivista “Amiata storia e territorio”.