A Montepulciano alberi e non parole

Giovedì 18 novembre, con un’iniziativa tutta verde, negli spazi antistanti l’ingresso degli Ospedali Riuniti della Valdichiana Senese a Montepulciano sono state piantate altre quattrocento piante delle milleduecento che andranno a costituire un bosco vero e proprio entro il 2022.

È questo l’obiettivo del progetto “Alberi, non parole”, nato nel 2019, fermato nel 2020 dalla pandemia, e che quest’anno, in occasione della giornata nazionale degli alberi, è ripartito con la nuova messa a dimora di alberi del territorio. È la volontà dei produttori del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, da sempre sensibili alle tematiche ambientali, che con questa iniziativa hanno fin da subito voluto dare un segnale di attenzione all’ambiente con l’obiettivo di mitigare il cambiamento climatico e la deforestazione globale

 

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In collaborazione con il Comune di Montepulciano, l’Usl Toscana Sud Est, la Giorgio Tesi Vivai tramite la Fondazione Giorgio Tesi Onlus, l’Unione dei comuni della Valdichiana Senese e il preziosissimo contributo dei Carabinieri Forestale Stazione di Montepulciano, i produttori del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano realizzeranno entro il 2022 un parco boschivo da destinare a fini sociali. «Il progetto rientra nel più ampio obiettivo della certificazione di sostenibilità, secondo lo standard della norma Equalitas – Vino Sostenibile, che il distretto vitivinicolo del Vino Nobile di Montepulciano sta raggiungendo – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – puntando all’aspetto ambientale da un lato, senza tralasciare tuttavia quello didattico e sociale che anche questa iniziativa rappresenta, coinvolgendo i più piccoli ad avere una visione più ampia circa le buone pratiche».

All’evento hanno partecipato anche i bambini delle scuole primarie di Montepulciano che con i produttori del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, hanno piantato insieme simbolicamente un albero, alla presenza del presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andra Rossi, del Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini e di alcuni testimonial d’eccezione quali Giacomo “Gek” Galanda, il famoso cestista di basket oggi ambasciatore della Fondazione Giorgio Tesi Onlus e Alessandro Regoli, direttore e fondatore di Winenews, da anni impegnato anche in corsi di educazione alimentare in diversi territori dell’agroalimentare italiano. A condurre la mattinata la voce e l’entusiasmo di Tinto, conduttore di Decanter (Radio2 Rai) e altri programmi delle TV nazionali.

Nell’area individuata, all’Ospedale di Nottola entro il 2022 saranno messe a dimora circa 1.200 piante per 15.000 mq di parco. Per rimarcare il rispetto per il paesaggio saranno utilizzati solo alberi che appartengono alla tradizione toscana: leccio, orniello, ontano, sorbo, gelso, roverella e acero campestre. I produttori di Vino Nobile di Montepulciano intendono, con questa iniziativa, inviare un messaggio di grande rispetto per la Natura e Madre terra.

Stefania Tacconi