Scienze della vita, De Mossi: “Siena deve passare dalla ricerca ad avere un distretto industriale”

“Ben venga la produzione del vaccino anti-covid a Rosia. Il tema delle scienze della vita ci tocca nel profondo: senza fare campanilismi, vorrei che si passasse dalla semplice ricerca alla produzione industriale. La filiera delle scienze della vita deve ricadere in provincia di Siena”. E’quanto afferma il sindaco di Siena Luigi De Mossi poco prima di un convegno organizzato dalla direzione generale dell’ospedale Le Scotte per fare il punto su quelle che saranno le priorità del policlinico. “Dopo i 160 posti  in terapia intensiva occupati, l’Asl dovrà aiutare le Scotte a reperire ulteriori spazi- continua il sindaco-.  Adesso c’è anche un problema di dover assistere chi ha delle malattie non-covid”. De Mossi prosegue: “Diamo per scontata la sanità, ma è fondamentale, non solo quella contro il coronavirus ma anche quella ordinaria. Quello che stiamo vivendo adesso con la pandemia deve servire per il futuro. Dopo la pandemia le Scotte deve rimanere un presidio d’eccellenza. Scienza, città e sanità devono rimanere integrate tra di loro”, commenta De Mossi. Sul prossimo colore di Siena, oggi c’è la decisione della Cabina di Regina e successivamente della Regione, ancora non sono arrivate nuove notizie. Come fa sapere il sindaco bisognerà aspettare la riunione di stasera con il comitato scientifico toscano e con la Regione, una volta conosciuta quella che è la decisione del ministero della Salute. “Credo che le famiglie, gli imprenditori e gli alunni delle scuole abbiano diritto a sapere per tempo quale sarò il loro futuro – conclude De Mossi-. Bisogna dare alle persone un minimo di programmazione”.