Sassoli, il cordoglio di Lojudice: “Stavamo lavorando a un progetto europeo su Santa Caterina”

“Ho incontrato David Sassoli la scorsa estate e subito ci siamo trovati in sintonia sulla necessità di rilanciare in Europa la grande figura di Santa Caterina. Stavamo lavorando proprio a questo progetto, ma Il Signore lo ha chiamato a se”.

A dirlo l’Arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino, il cardinale Augusto Paolo Lojudice che fa sapere di “avere preso con profonda tristezza della scomparsa di David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo. Alla sua famiglia le condoglianze mie e dell’intera Chiesa di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino. In questi giorni siamo a Lecceto Malmantile in ritiro spirituale con il clero diocesano e oggi pregheremo per il compianto Sassoli affidando la sua anima alla misericordia di Cristo”. Sul progetto europeo sulla Santa “continueremo su questa strada per condividere con tutti i paesi europei la grande ricchezza spirituale, la grande attualità ed umanità di Caterina”, dice ancora Lojudice.

Al cordoglio si sono uniti anche l’amministrazione comunale e il sindaco Luigi de Mossi “per la scomparsa del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, politico, giornalista e grande europeista”, si legge sui social.

Il presidente della Regione Eugenio Giani infine parla di “una notizia terribile che ci lascia sgomenti. Provo un grande dolore, penso innanzitutto allo strazio dei suoi cari per un tempo interrotto in modo così difficile da accettare. Ma penso anche alla perdita enorme per la politica, per la buona politica, italiana ed europea”. Ancora Giani: ““Sassoli ha interpretato con grande correttezza ed equilibrio il suo ruolo di presidente dell’assemblea di Strasburgo ma senza mai rinunciare alla battaglia per difendere e rinnovare i valori dell’europeismo, impegnandosi in prima persona contro l’insidia dei populismi e dei nazionalismi. Nella sua attività di giornalista e di uomo delle istituzioni trasmetteva a tutti noi la convinzione, l’orgoglio e la passione con le quali agiva e che lo hanno sempre distinto. Lo piangiamo e lo piange la Toscana, che gli ha dato i natali e che si stringe alla famiglia. Alla moglie, ai figli e a tutti i suoi cari le condoglianze della giunta regionale e le mie personali”.

“Oggi David Sassoli viene ricordato per molti motivi – così sui social l’ex sindaco di Siena Bruno Valentini -, fra i quali la sua gentilezza e la sua tenacia nel difendere i valori della giustizia (come nel caso della lite con Putin, che lo dichiarò “persona non gradita”). Vorrei invece rammentare Sassoli per una sua dichiarazione lungimirante, che fece nel novembre 2020, e che è stata sostanzialmente accantonata dalla maggior parte dei Governi europei, ma che secondo me fu una straordinaria intuizione che tornerà alla ribalta in un prossimo futuro. Così io scrissi all’epoca: ‘”Il Presidente italiano del Parlamento Europeo David Sassoli oggi ha lanciato un sasso nello stagno ammettendo che l’indebitamento degli Stati (non solo quello italiano) sta raggiungendo livelli tali da renderlo quasi non più rimborsabile, a meno di non mettere in atto una vera e propria macelleria sociale, soprattutto a carico delle future generazioni. Pertanto Sassoli ha detto che è necessario studiare forme per azzerare parte di quel debito, come potrebbe avvenire ad esempio trasformando il piano di restituzione in un finanziamento senza scadenza e senza rimborso del capitale pagando solo gli interessi’”.

Il Presidente della Provincia di Siena Silvio Franceschelli, “partecipa con profonda commozione al dolore per la scomparsa del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Giornalista esemplare ed europeo convinto, Sassoli ha dedicato gran parte della sua vita all’impegno politico appassionato. Non ultima la sua presenza in diverse tappe in provincia di Siena, in occasione della campagna elettorale per le europee e a sostegno della candidatura di Enrico Letta in Parlamento. Persona garbata, equilibrata, ci mancheranno il suo alto profilo istituzionale e il suo profondo attaccamento all’Italia e al progetto Europeo. Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte della Provincia di Siena”, si legge in una nota.