Raccolta funghi: agli sportelli micologici consulenze gratuite e controlli delle specie per evitare rischi di intossicazione

Con l’inizio della stagione autunnale riprende l’attività dell’ispettorato micologico del dipartimento della Prevenzione della Azienda Usl Toscana sud est.

Da lunedì 4 ottobre i tecnici della prevenzione, con qualifica di micologo del dipartimento delle Professioni tecnico sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione, presenti in tutte le sedi aziendali, garantiranno il servizio di consulenza micologica gratuita ai cittadini, nel riconoscimento delle specie raccolte e l’indicazione della loro commestibilità. Il servizio si concluderà il 10 dicembre, salvo stagione favorevole.

Il controllo è molto importante al fine di prevenire le intossicazioni da funghi che si verificano puntualmente ogni anno durante la stagione fungina, si raccomanda pertanto ai cittadini di sottoporre gratuitamente al controllo tutti i funghi raccolti o regalati.

Solo l’esperto micologo, tramite l’osservazione dei funghi e le sue competenze specifiche in materia, può determinare la commestibilità o la tossicità delle specie raccolte e pertanto sono assolutamente da evitare mezzi empirici di riconoscimento quali la prova dell’aglio, dell’annerimento dei metalli, il consumo da parte delle lumache o, peggio ancora, il “sentito dire”.

L’accesso agli sportelli micologici è consentito, come per il 2020 a causa della pandemia da Covid-19, nei giorni e negli orari indicati nella tabella allegata, solo su prenotazione telefonica. Si potrà accedere indossando la mascherina chirurgica e secondo le disposizioni legislative in vigore.

Si ricorda, inoltre, che per rendere più agevole il controllo del micologo i funghi devono essere presentati in contenitori rigidi e forati (cestini) ed essere: interi (non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati, non raschiati o comunque privi di parti essenziali al loro riconoscimento); puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei; in buono stato di conservazione.

I funghi che al controllo del micologo non rispetteranno le condizioni sopra indicate e quelli che risulteranno appartenere a specie non commestibili o tossiche/velenose verranno distrutti.