Qualità dell’abitare, polemica in consiglio. Fazzi: “Comune ha puntato su altri bandi”. Staderini: “Ci fate vergognare”

“Il Comune aveva interventi già predisposti ed ha deciso di puntare su altri bandi”, così l’assessore al bilancio Luciano Fazzi ha risposto ad un’interrogazione urgente presentata da Sena Civitas e Per Siena e alla quale si sono aggiunti anche In Campo e i consiglieri del Pd Bruno Valentini e Alessandro Masi.

L’atto chiedeva informazioni in merito alla mancata partecipazione di palazzo Pubblico al bando del Pnrr sul programma nazionale della qualità dell’abitare. Ad illustrarlo è stato il consigliere comunale di Sena Civitas Pietro Staderini: “Constatato che tra gli 271 enti finanziati non è presente il comune di Siena con alcun progetto, viene chiesto di precisare questo aspetto e di conoscere quali altri progetti sono stati presentati e per quali altri finanziamenti”, chiede Staderini.

Dall’amministrazione risponde appunto Fazzi. “Per gli interventi il Comune ha presentato 15 progetti per 20 milioni euro dei fondi Pnrr relativi al bando “Rigenerazione Urbana”“. I progetti prevedono interventi come “singole opere pubbliche, o insieme di interventi volti a ridurre marginalizzazione e degrado sociale” ed ancora per lavori di “manutenzione e riuso di aree pubbliche o di interesse pubblico, demolizione di opere abusive” e “miglioramenti del decoro urbano”, aggiunge l’assessore. Fazzi ha inoltre ricordato che il Comune ha partecipato a 11 bandi nel primo semestre 2021 ed ha vinto il bando Anci “Mediaree”, “Urbact C “e quello della Regione Toscana “Centomilaorti”. L’assessore ha poi ribadito che l’amministrazione attende l’esito del bando del ministero della Cultura “Creative Living Lab” e quello su fumetto, di quello del ministero della Famiglia “Educare in Comune”, bando Sport&Salute, bando della Regione Toscana “Città murate”, “Patrimonio Storico” e “Connettività banda ultralarga”.

Nella replica Staderini ha evidenziato “che si potevano avere 3,2miliardi di euro mentre nei bandi citati sono a disposizione delle briciole” e che “non c’è stata possibilità di accedere ad un pacchetto di finanziamenti consistente”. La chiosa è un’accusa alla giunta: “Siamo l’unico capoluogo toscano che non ha presentato progetti per il Pnnr, ci fate vergognare”.

Dall’opposizione interviene anche Pierluigi Piccini, Per Siena, dal suo sito: “la collettività di Siena a differenza del resto della Toscana e dei suoi capoluoghi di provincia ha rinunciato a un volano economico non di poco conto in un settore come l’edilizia che ha bisogno di interventi urgenti e mirati”, ancora Piccini: “Ci viene obiettato che comunque sono stati presentati progetti, quindici, a valere sul DPCM del 21/1/2021”, ma la “domanda, perché la Giunta non ha partecipato a tutte e due i Bandi? Inspiegabile”.

MC