Patto Ministero – Regione per le Scotte, all’ospedale di Siena 30 milioni di euro

Dal Ministero della Salute arrivano 30 milioni per Le Scotte di Siena. Lo prevede un accordo che lo stesso Ministero ha siglato con la Regione, con la giunta Giani ha approvato lo schema d’intesa per il patto. L’assessore regionale alla salute Simone Bezzini ed il presidente della Toscana Eugenio Giani l’ avevano già annunciato ieri, durante la presentazione del master plan dell’Aou senese che prevede un investimento da 200milioni di euro. Le risorse serviranno per fare interventi di adeguamento antisismico al policlinico ed è parte di un finanziamento più ampio, 43 milioni di euro (la parte restante dei soldi andrà all’ampliamento e alla ristrutturazione dell’ospedale “Santa Verdiana” di Castelfiorentino). “Questi finanziamenti consentiranno un ulteriore salto di qualità – commenta Giani -. I 43 milioni di finanziamento complessivi sono oggetto di un accordo con il Ministero della salute, che andremo a sottoscrivere a breve, avendo già approvato in giunta lo schema dell’intesa. Nonostante la pandemia – prosegue – la sanità toscana è andata avanti senza perdere di vista tutte le opportunità di riorganizzazione e sviluppo, per continuare a garantire servizi di qualità ai nostri cittadini e i migliori strumenti di lavoro ai nostri professionisti, che le nuove tecnologie rendono possibili. Il sistema sanitario toscano ha dato prova di grandi capacità reattive ed è pronto a nuove sfide, per continuare a essere un modello di riferimento, non solo a livello nazionale, nella cura e nell’assistenza, come nella ricerca e nell’innovazione”. “Il servizio sanitario della Toscana affronta con massimo impegno l’emergenza sanitaria e al tempo stesso progetta il proprio futuro – dichiara Bezzini – facendo tesoro delle lezioni impartite dalla pandemia. Con queste risorse destinate all’Azienda ospedaliero universitaria senese la Regione sceglie di mettere al centro la salute dei cittadini e di puntare allo sviluppo e all’ammodernamento delle sue strutture sanitarie”.