Omicidio Castelnuovo, Caglioni eseguirà l’autopsia

Sarà l’autopsia affidata al dottor Simone Caglioni della medicina legale di Siena a chiarire la dinamica del delitto di Castelnuovo Berardenga Scalo. Il medico è stato nominato dalla Procura del tribunale per i minori e al consulente del pm hanno deciso di affidarsi anche le sorelle della vittima che sono assistite legalmente dall’avvocato Francesco Maccari. Il medico legale stando ai quesiti che gli sono stati posti dal pubblico ministero dovrà stabilire la dinamica dei fendenti che hanno colpito a morte lo scorso 4 gennaio il sessantatreenne da tutti conosciuto con il nome di Abramo. Coltellate tutte inferte con forza nella schiena. Potrà l’autopsia, un esame irripetibile, dare risposte certe anche alle tante domande emerse con il trascorrere dei giorni? Riuscirà a fare chiarezza su una dinamica per certi aspetti ancora avvolta nel mistero? Saranno necessari almeno sessanta giorni per sapere a quale risultanze sia arrivato il medico legale anche se, in casi come questi, al pm titolate dell’inchiesta vengono fatte delle anticipazioni e queste, naturalmente,  rimangono chiuse nell’ufficio del magistrato fino al momento in cui, secondo il codice di procedura penale, anche le parti in causa potranno prenderne visione. Aldilà di tutto  appare sempre più chiaro che l’ambiente in cui è maturato il delitto era molto più complesso di quanto fosse apparso in un primo momento. Sarà per questo che le indagini stanno valutando anche altri elementi per confrontarli con le dichiarazione della sedicenne che si è assunta la colpa di aver ucciso quell’uomo che voleva stuprarla.

Cecilia Marzotti