Nicoló, Duccio e il senso delle cose: i fiori di Piazza del Mercato

Sono quasi le otto, devo prendere il Pollicino in Piazza del Mercato per tornare a casa. Scendo da Piazza del Campo, quando mi affaccio l’attenzione si sposta davanti a me, a quell’angolo che sembra un giardino fiorito in pieno centro. Mi piace quell’angolino di Piazza del Mercato, è romantico. Penso che non è possibile rovinare tutto questo perché la nostra città riesce a essere bella anche nei posti dove non sembra esserci niente di particolare. Questi fiori sono gentili e non ammettono cattiveria. Vorrei che fosse così sempre. Vorrei che nessuno dei miei coetanei venisse a rompere anche mentre aspetto il pollicino per tornare a casa. Ma ora non c’è nessuno di loro, solo alcune persone che come me aspettano l’autobus. E mi piacerebbe che tutto tornasse così. Anche i fiori di Piazza del Mercato hanno bisogno di tranquillità.
Duccio