“E’ il primo appuntamento a teatro da ottobre e per noi è una grande sfida”. Non nasconde l’emozione Fabrizio Trisciani, di Straligut, quando presenta l’edizione 2021 di In-Box dal vivo che, dopo 24 mesi, torna ad essere visibile in presenza, dopo l’edizione online del 2020.
In attesa della stagione estiva, che sarà presentata alla stampa lunedì 7 giugno, i teatri di Siena (Rinnovati, Rozzi e Costone) tornano ad ospitare il pubblico per questa kermesse che promuove “le compagnie giovanili che hanno bisogno di emergere e di visibilità”, come spiega lo stesso Trisciani. Simbolica l’immagine usata per pubblicizzare l’iniziativa: un colibrì che esce da una gabbia, una metafora dell’uomo che può godere di nuovo la vita e dei teatri che riaprono dopo mesi di restrizioni dovute all’ emergenza covid. “Riaprire, riconfrontarsi e fare arte ha un significato importantissimo per una città come Siena – sottolinea il sindaco di Siena Luigi De Mossi, alla conferenza odierna- . Chi si impegna nella cultura deve avere un riconoscimento”.
In- Box dal Vivo mette in rete 70 soggetti – teatri, festival, rassegne, circuiti regionali, soggetti istituzionali – di tutta Italia ed a Siena avviene la fase finale di un progetto che ha registrato la partecipazione di oltre 560 spettacoli candidati. Un’attenta analisi ha portato alla selezione di 12 compagnie che andranno in scena dal 10 al 16 giugno con i loro spettacoli davanti a giurie, operatori, stampa e pubblico, naturalmente in sicurezza, e ai quali saranno assegnate complessivamente 89 repliche (54+35) messe in palio all’interno dei circuiti In-Box e In-Box Verde, composti dai teatri partner delle due reti. “Vengono valorizzati il territorio e gli artisti, questa è linfa per un settore che ha sofferto le misure di contenimento della pandemia”, dice il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta.
Grazie alla collaborazione con l’università di Siena sarà realizzato anche In-Box Generation. Gli studenti dell’ateneo senese formeranno 2 giurie, parallele a quelle ufficiali e guidate da tutor d’eccezione. Entrambe le giurie assegneranno delle menzioni speciali. “I miei studenti devono trovare la forza di essere liberi e, per imparare, hanno bisogno di competenze traversali e di compenetrarsi con il mondo dell’arte”, così Letizia Marsili, delegato del Rettore alla cittadinanza studentesca.
Il programma
Molti i temi trattati nella sezione In-Box, come il sistema carcerario ne Il colloquio (giovedì 10 giugno, alle 21, Teatro dei Rinnovati); in Arturo (venerdì 11 giugno, alle 15, Auditorium Casa dell’Ambiente), si da spazio ad una riflessione sulla figura del padre e sul tema della morte. Il rapporto fra le giovani generazioni e le nuove droghe ne La Foresta (venerdì 11 giugno, alle 17.30, Teatro dei Rozzi). Alle 21 al Teatro dei Rinnovati, in Apocalisse tascabile: un atto unico eroicomico che tratta della fine del mondo da svariate prospettive, tra le quali preponderante è quella di due giovani scartati, liquidati e messi all’angolo perché considerati inutili. L’incomunicabilità fra generazioni caratterizza Blue thunder (sabato 12 giugno, alle 9.30, Teatro del Costone) ; Conclude la programmazione della sezione In-Box, prima della proclamazione dei vincitori alle 13.15, La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza(sabato 12, alle 11.30, Teatro dei Rozzi) commedia nerissima che tratta i temi dell’obesità e dei legami familiari. Per In Box verde il tema del dialogo fra genitori e adolescenti è trattato in Tre (lunedì 14 giugno, 16.30, Teatro dei Rozzi) ; la riscoperta del proprio bambino interiore come in Buon Natale signor lupo! (lunedì 14, 21, Teatro dei Rinnovati); il rapporto fra nonni e nipoti in Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino (martedì 15 giugno, alle 15, Teatro dei Rozzi). Appeso ad un filo, (martedì 15, all 17, Teatro del Costone) è uno spettacolo di marionette pieno di semplicità e poesia; clown, giocoleria, acrobatica, pizza freestyle, magia comica in Panettieri Spaventati (martedì 15, ore 21, Teatro dei Rinnovati) . Prima della proclamazione dei vincitori della sezione, alle 12.30, un gioco scenico di movimento e ritmo, un susseguirsi di azioni corali, tra percussioni e voci per raccontare la storia Cyrano de Bergerac in All’ombra di un grosso naso in scena mercoledì 16 alle 10.30 al Teatro dei Rozzi.