I pensionati senesi si mobilitano contro la Legge di Bilancio 2019


Si sono ritrovati in piazza Duomo a Siena per un presidio di protesta contro la Legge di bilancio presentata in Parlamento. I pensionati di Spi, Cgil, Fnp Cisl e Uil, alcune decine, hanno voluto sottolineare questa mattina come – a loro modo di vedere – ‘la legge, non solo non tiene conto dell’impegno preso dal Governo durante l’incontro del 10 dicembre scorso, ma nel caso del sistema di rivalutazione delle pensioni, previsto dal primo gennaio prossimo, non dà attuazione alle intese sottoscritte nel 2016 e nel 2017 dai governi di centrosinistra per il ripristino del sistema di rivalutazione delle pensioni, continuando con la vessazione dei pensionati’. Sotto lo slogan ‘Pensionati italiani più tassati meno tutelati’ durante il presidio è stato ricordato come ‘in tre anni la manovra abbia sottratto 2,5 miliardi di euro dalle tasche dei pensionati intervenendo nuovamente sull’adeguamento delle pensioni all’inflazione’. A fianco dei pensionati il movimento Per Siena che in una nota ha spiegato come alla base della legge ci sia ‘la volontà di penalizzare le fasce più deboli della popolazione e chi opera senza fini di lucro’. Altre manifestazioni sono in programma domani, venerdì 28 dicembre, a Firenze, Livorno e Pistoia, e il 3 gennaio a Grosseto.

“La Legge, non solo non tiene conto dell’impegno preso dal Governo durante l’incontro del 10 dicembre scorso, ma nel caso del sistema di rivalutazione delle pensioni, previsto dal primo gennaio prossimo, non dà attuazione alle intese sottoscritte nel 2016 e nel 2017 dai governi di centro-sinistra per il ripristino del sistema di rivalutazione delle pensioni sulla base della Legge 388 del 2000, continuando con la vessazione dei pensionati.”- sostengono i rappresentanti delle sigle sindacali – “Infatti in tre anni la manovra sottrae 2,5 miliardi di euro dalle tasche dei pensionati intervenendo nuovamente sull’adeguamento delle pensioni all’inflazione. Ora diciamo basta.”