“Green pass, quanti controlli a Siena?”: Valentini e Cerretani interrogano De Mossi

Quale attività viene svolta dall’amministrazione per promuovere il coinvolgimento della più alta possibile percentuale di popolazione nell’impegno quotidiano contro la diffusione del covid? Gli uffici comunali e la polizia municipale stanno operando con efficacia per controllare il possesso del green pass fra i cittadini senesi ed i visitatori nella nostra città e per verificare se i vari soggetti pubblici e privati preposti al controllo del possesso del green pass stiano facendo il loro dovere? Lo chiedono in un’interrogazione Bruno Valentini, consigliere comunale del Pd, e Claudio Cerretani, consigliere di In Campo. I due, nel dispositivo dell’atto, evidenziano che è scoppiata la quarta ondata del contagio da covid e che Siena è una delle città “più colpite d’Italia, in particolare fra i minorenni e nella fascia d’età fra i 40 ed i 50 anni”. L’interrogazione prosegue: “pur non riscontrando ancora criticità nel tasso di ricorso ai ricoveri ospedalieri ed alle terapie intensive, è essenziale operare per scongiurare le drammatiche situazioni vissute nei mesi scorsi mantenendo alta la guardia sulle misure di distanziamento sociale e di protezione preventiva dai contagi”. Valentini e Cerretani aggiungono: “è ormai dimostrata l’efficacia del green pass quale misura deterrente ed incentivante per comportamenti corretti di protezione personale e verso gli altri”, e quindi a tal fine è importante una continua azione di comunicazione per l’estensione delle vaccinazioni e per la dotazione generalizzata di Green Pass, con conseguenti verifiche da parte di tutti coloro che sono tenuti ad accertarne il possesso per svolgere le attività previste od entrare in locali chiusi” ed “occorre una estesa e continua attività di controllo da parte delle forze dell’ordine, anche con servizi in borghese, per vigilare sul rispetto della normativa”