Green pass, pugno di ferro di Giani: “Da ottobre in Toscana regole più severe rispetto a quelle nazionali”

“Mi interessa enunciare loro un principio: vaccinatevi ora perché quando arriveremo al 30 di settembre noi prenderemo provvedimenti più restrittivi di quello che avviene anche a livello nazionale”

Così Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a ‘L’aria che tira – Estate’ su La7 mentre parla del suo progetto di ordinanza per estendere l’obbligo di Green pass anche negli spazi pubblici.  “Si parla di un provvedimento che io assumerò dal primo di ottobre, tra un mese: da qui ad allora noi abbiamo la possibilità di vedere cosa viene fatto a livello statale, e siccome questa sarà un’ordinanza che si integra con ciò che viene fatto a livello statale, io la farò una settimana prima”. Aggiunge questo il Governatore si è poi rivolto ai cittadini: “C’è la libera scelta sul vaccinarsi: ma chi non si vaccina stia a casa, non venga a contagiare una comunità che in modo responsabile si è vaccinata”.

Giani fa fede ad un principio “affermato fin dai provvedimenti di legge di un anno fa-chiarisce-: i Governatori con un’ordinanza possono porre in essere degli interventi più restrittivi per tutelare della salute pubblica“.

Entro la fine di settembre “dobbiamo arrivare all’ 80% dei vaccinati, come ci ha indicato il generale Figliuolo. Pensiamo di arrivarci -dice Giani-: siamo al 74% dei vaccinati con prima dose. Al 30 settembre “le somme le dobbiamo comunque tirare, e chi non si è vaccinato non ha scuse e lo ha fatto per scelta”. Giani aggiunge: ” Abbiamo aperto anche ai non prenotati i nostri 90 hub e diamo anche la possibilità a chi vuole scegliere il suo vaccino. C’è la massima apertura per consentire il massimo numero di somministrazioni”